Napoli, i tifosi si aspettano tre cose
Altro pianeta la Juventus e forse distante anche la Roma per sperare in qualcosa in più, meglio riparlarne dalla prossima stagione agonistica. Poi la coppa, da onorare e magari da vincere. Bisogna passare da Kiev per andare all'ultima fermata, per seguire la strada che porta a Varsavia, sede della finale. Un sogno da cullare, magari dando una scorsa alla bacheca, orfana di un trofeo europeo da ventisei anni. Per il tricolore il cammino resta impervio e accidentato mentre la coppa Uefa può diventare un obiettivo reale. La panchina dice Benitez, re di coppe anche a Napoli.
Può essere lui il valore aggiunto di una squadra che nel doppio confronto può fare paura a chiunque, soprattutto quando il San Paolo riesce a trasformarsi nel dodicesimo uomo. Proprio lo stadio, destinato a diventare argomento dominante nei prossimi mesi. I tifosi nostalgici e tradizionalisti, si augurano un restyling dell’impianto di Fuorigrotta mentre altri, per il 2016, sperano in un colpo di teatro, in uno stadio di proprietà del club, progettato e annunciato da De Laurentiis. Tante responsabilità per l’anno che verrà.