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    Napoli, i tifosi: 'Secondo posto scudetto dell'onestà'

    Napoli, i tifosi: 'Secondo posto scudetto dell'onestà'

    • G.S.

    Un successo che vale la Champions diretta. Festeggia Napoli, grazie al successo ottenuto a Torino che di fatto consegna agli azzurri la quasi aritmetica certezza del secondo posto. Un traguardo inimmaginabile ad inizio stagione, celebrato con giustificato entusiasmo dai tifosi social, come sempre raccolti dal “Roma”: “Oggi il Napoli ha saputo pressare, giocare, soffrire. Oggi ha voluto e saputo vincere”. Da Davide Calenda a Carletto Orefice: “Sabato prendiamoci sta Champions diretta”. Gerardo Luciani: “Il giorno che in partite come queste chiuderemo il primo tempo tre a zero, potremo arrivare ai livelli della Juventus”. Salvatore Bove: “Se ne parlerà poco, perché c'è il Napoli in gioco, ma su Higuain è stato negato un rigore netto e Vives è stato espulso con 'appena' tre quarti d'ora di ritardo, senza contare gli episodi minori”. Stefano Mennillo: “Vittoria che profuma di Champions”. Valerio Fruggiero: “Ottima vittoria, abbiamo ritrovato (anche se troppo tardi) quello spirito che si era perduto. Ora ci attende l'ultima finale, sperando che le rose fioriscano. Forza ragazzi, prendiamocelo questo secondo posto”.

    Finalmente si vede ottimismo, Giovanni Camerlingo, che propone questa teoria: “Ancora una vittoria ed avremo vinto il vero scudetto. Quello dell'onestà, quello che non ha bisogno di aiuti arbitrali, quello senza imbrogli. Bravi ragazzi siete stati fantastici quest'anno! Onore ai veri Campioni d'Italia”. Mario Sirimarco: “Piano con gli ottimismi, basta una vittoria della Roma a Milano contro un Milan scarso e un pareggio con il Frosinone pronto a giocarsi l’ultima in A con onore e mettendo il pullman davanti alla porta. Sabato sera si saprà. Speriamo”. Ezio Esposito: “Un grande Napoli che poteva raccogliere di più, poteva affondare un Torino veramente inconcludente sotto una valanga di gol. Higuain in barba al “giudice sportivo” entra nella storia del calcio italiano e può ancora raggiungere il record assoluto”. Dino Di Bonito: “Sarri non sa gestire le partite. Non se ne può più di soffrire in questo modo. E poi insistere con Insigne e tenere Mertens in panchina è un delitto”.

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