PROFILO IDEALE
Gilmour è quel profilo ideale nei pensieri della dirigenza e dello staff tecnico partenopeo per garantire una profondità di rosa che rispetti le aspettative della piazza, di Conte e della proprietà (non è un caso che l’obiettivo sia tornare in Europa, dalla porta principale della Champions League ovviamente). Lo scozzese garantisce sicurezza nel palleggio, ma la sua caratteristica principale è il recupero palla veloce, aggressivo, alto. Tutte abilità che si sposano con l’idea di calcio di Conte che in Gilmour vede il perfetto vice Lobotka: un centrocampista moderno, bravo nelle due fasi, con personalità e quella giusta dose di astuzia e cattiveria (sportiva, s’intende) nella fase di non possesso.