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Napoli, Gattuso: 'Ho rivisto i fantasmi di Benevento-Milan. Voglio Lozano più cazzuto, le condizioni di Bakayoko...'
SU BAKAYOKO - “Ha preso una botta, speriamo non sia nulla di grave. Demme, Lobotka e Fabian comunque sono centrocampisti di grande affidabilità. Adesso prepariamo la partita con la Real Sociedad”.
SULL’ULTIMA AZIONE - “Gli stessi fantasmi di Benevento-Milan? C'è poco da scherzare, era dalla stessa posizione. Sono passati solo due anni e mezzo, pensieri brutti sono venuti in testa. Ma siamo stati bravi. Siamo venuti qua a giocare il derby, dopo la sconfitta con l'AZ, riuscendo a recuperare”.
SU LOZANO E INSIGNE - “Sia Lozano che Insigne non hanno mai giocato dentro al campo perché c'era la giocata su Dries e non l'abbiamo mai trovata. Magari venissero sempre a uomo sul centrocampista perché se ti muovi bene trovi spazio poi. Noi ci siamo mossi poco senza palla, come accaduto anche con l'AZ Alkmaar”:
L’AREA TECNICA - “E' troppo piccola l'area tecnica. Ci vogliono 4-5 metri e 10 metri di lunghezza, questa invece era un metro per 4-5 di lunghezza. A parte questo, siamo fatti così: mi piace vivere la partita così. Io che assomiglio a CapellO? Ci metterei la firma per fare un decimo di quanto fatto da lui”.
LOZANO A DESTRA - “A me non interessa destra o sinistra. E' un giocatore ritrovato. Voglio vederlo più cazzuto, deve incidere. Anche oggi ha avuto 2-3 occasioni per far gol, mezzo rigore, ma deve essere più duro. Sembra sempre che sia sorpreso, deve migliorare su questo. Nel primo tempo è stato l'unico pericoloso della mia squadra. Non c'è un problema destra o sinistra, ci sono tanti impegni e tutti saranno utili”.
LA PARTITA - "Un derby non può essere una passeggiata. Hanno subito 5 gol dalla Roma, ma è stato un risultato bugiardo. Abbiamo palleggiato in maniera sterile, ma siamo stati bravi a tutti riprenderci. Sapevamo oggi fosse molto dura, che dovevamo battagliare e che di fronte ci sarebbe stata una squadra pronta a darci battaglia".
SCUDETTO - "Dopo 4 partite non si può dire che il Napoli sia da scudetto. Dobbiamo concentrarci per fare più punti possibili e poi vedremo dove arriveremo".
INCIDENTI A NAPOLI - "Sono cose da non fare ma ora parlo anche da imprenditore, ho ristoranti e 40 dipendenti. È difficile il momento e non dobbiamo dimenticare che c'è gente che fatica ad arrivare a fine mese. Prima di prendere decisioni dobbiamo comprendere che ci sono persone che hanno difficoltà e non possono mettere il piatto a tavola".
MONTIPÒ - "Non posso dire cosa ho pensato quando è arrivato Montipò in area. Sono passati solo due anni e mezzo dall'episodio di Brignoli con il Milan, ma dentro me ne sono passati 20".