Napoli, De Sanctis:| La porta è inviolabile
La porta chiusa, serrata, come non accadeva da anni, da quando il numero uno era Giaguaro Castellini. Al San Paolo Morgan De Sanctis è diventato un'icona, l'uomo dei record. In serie A, nelle partite casalinghe, non subisce gol da 742' (senza l'aggiunta dei minuti di recupero). In pratica, da quattro mesi, da quando cioè Meggiorini firmò il gol della bandiera per il Bologna (era il 21 novembre, 4-1). Da quella bella domenica azzurra, altre otto partite senza subire reti (sei vittorie e due pari). La porta del Napoli è rimasta chiusa, sprangata, un'impresa diventata impossibile per tanti grandi attaccanti come Gilardino, Miccoli, Del Piero, Amauri, Toni.
C'è di più; il record di De Sanctis, in realtà, è ancora più lungo, se aggiungiamo anche le partite di Europa League (Steaua e Villarreal) e di Coppa Italia (0-0 con l'Inter dopo i supplementari). Nel mezzo, il 2-1 sempre in Coppa Italia, ma con il Bologna, dove però giocò Iezzo. In pratica, De Sanctis non subisce reti al San Paolo da 1020 minuti, con undici match consecutivi di imbattibilità. Roba da grandi, roba da entrare nella storia del Napoli e da far cambiare idea a Prandelli, che intanto, dopo Maggio potrebbe chiamare in azzurro anche Paolo Cannavaro.
Resta l'eccezionale ruolino di marcia del Napoli al San Paolo: in serie A dopo il ko con il Milan (1-2 il 25 ottobre scorso) la serie sì è giunta a 8 vittorie e 2 pari, che diventano 10 e 4 se si aggiungono i match di coppa Italia ed Europa League. Mancano cinque partite al San Paolo prima della chiusura della stagione: 15 punti preziosissimi che lancerebbero il Napoli verso la Champions, ma anche altri 450' a disposizione di De Sanctis per riscrivere la storia azzurra e per confermarsi miglior portiere di questo campionato.
(Leggo - Edizione Napoli)