Siamo un gruppo unito che vuole ottenere il massimo". Andrea Dossena lancia lo sprint. Due mesi importanti che possono impreziosire la storia del nuovo Napoli di De Laurentiis. L'esterno azzurro analizza il momento della squadra e racconta il clima che si vive nell'ambiente...

Andrea, c'è grande entusiasmo nell'aria, ma anche tanta concentrazione...

"Le vittorie rendono felici, questo è vero. Noi siamo un gruppo unito, sereno e molto legato. E questo da sempre, al di là dei risultati sportivi. Questo è uno spogliatoio di bravi ragazzi che si aiutano e non a caso in campo questo si vede. Sotto questo profilo viviamo alla giornata, il nostro obiettivo è crescere e lottare fino all'ultima giornata. Non ci poniamo traguardi prefissati"

Qual è la forza di questa squadra?

"Sicuramente la compattezza del gruppo e la guida del mister. Mazzarri sa inculcarci la mentalità vincente e condurci nel modo giusto. A noi tutti ha sempre colpito la dedizione e l'applicazione che mette nel lavoro durante la settimana e la sua impronta si vede in campo. Ognuno di noi sa cosa deve fare, quali sono i meccanismi e come si svilupperà l'azione. E questo è importante per noi".

Domenica arriva il Cagliari...

"E' una squadra tosta che ha qualità in rosa. Dovremo dare il massimo per proseguire il nostro cammino. Ogni partita è determinante in questo scorcio di stagione. Bisogna affrontare qualsiasi partita con tutta l'energia che abbiamo. C'è poco da dire in questo momento. Contano i fatti e non le parole".

In cuor vostro avete un sogno da realizzare in questa stagione?

"Noi abbiamo l'obiettivo dichiarato di far meglio dell'anno scorso. Poi per il resto c'è questa grande volontà di crescita per poter portare il Napoli tra le prima squadra italiane nei prossimi anni. Questo è il programma della Società ed è quello che noi vorremmo realizzare in campo. Personalmente a Napoli sto benissimo e vorrei ripagare il Club della fiducia che mi ha concesso cogliendo risultati importanti con questa maglia"

Infine un pensiero per Abidal..."In questo momento gli vogliamo far sentire tutto il nostro calore per aiutarlo a trovare il coraggio per affrontare questa malattia. A nome dei miei compagni e della Società voglio fare il mio in bocca in lupo ad Abidal. Gli siamo vicini con la certezza che tutto andrà a buon fine".