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Napoli, De Laurentiis: 'Non compro per far stare in panchina. Scudetto o Champions? Non rinuncio a nulla'
MERCATO - "Ma a quelli che dicono 'chi compri'?', dico che non compro per far stare in panchina. Oggi con il recupero di Milik e Ghoulam, l'entrata di Inglese, dobbiamo stare attenti. Guardate quanto sta crescendo Mario Rui e lo stesso Ounas che piace molto al mister. Se giocasse dall'inizio non credete possa crescere con un maestro come Sarri? Quindi serve maturità, abbandoniamo il solito 'cacc e sord', ne abbiamo cacciati tanti e continueremo a farlo, ma con intelligenza. Io voglio vedere come cambierà questo calcio con le nuove forze mondiali e dobbiamo avere i bilanci in ordine. Per me è un gioco da ragazzi andare e comprare, l'ho fatto per anni col cinema, ti metti lì e compri, ma far arrivare i risultati è un'altra cosa. Io non voglio dare mazzate ai tifosi, i risultati dipendono da tanti fattori".
ALLENATORI - "Ma anche sugli allenatori: ho portato Reja in A, poi Mazzarri ha fatto cose splendide, Benitez anni considerevoli. E Sarri quando lo presi mi misero gli striscioni in strada dicendo che è lui il protagonista. Io gli cedo lo spazio volentieri, è lui il regista che ho scelto per farmi il film più bello per i miei spettatori che sono i tifosi".
SOGNI - "Scusatemi tifosi se non sempre riesco a farvi felici, ma ci provo. Voi siete il mio unico gol. Scudetto o Champions? Non rinuncio a nulla, sognare è la cosa più bella. E' brutto quando non sogni".