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    Napoli, De Laurentiis fa 'mea culpa' ma il bilancio è da horror: i fischi a Mazzarri e l'erede Palladino

    Napoli, De Laurentiis fa 'mea culpa' ma il bilancio è da horror: i fischi a Mazzarri e l'erede Palladino

    • Giovanni Annunziata
    Notte fonda al Maradona, il Napoli continua il suo periodo negativo. È solo 0-0 contro il Monza con la squadra che esce dal campo tra i fischi che piovono dagli spalti. In appena sette mesi c'è stato un crollo verticale, lo scudetto che oggi è cucito in petto sembra un ricordo già lontano. C'è stato il tentativo di cambiare in corsa ma i numeri di Mazzarri non sono per niente incoraggianti. Da quando è arrivato, infatti, ha conquistato appena 7 punti in 7 gare di campionato, vincendo contro Atalanta e Cagliari e pareggiando nel match di questa sera. Questi risultati non portano da nessuna parte e addirittura il rischio di non centrare la qualificazione alla prossima Champions League inizia a diventare concreto.

    COLPA DI DE LAURENTIIS - Tante le cose che sono andate storte e De Laurentiis ha deciso di scendere in campo assumendosi le sue responsabilità. In conferenza stampa post partita, infatti, si è presentato il presidente che ha chiesto scusa: "Tutto ciò che è successo finora è mia responsabilità. Tutte le colpe non devono ricadere sui giocatori o allenatori ma è solo responsabilità mia. Devo chiedere scusa ai napoletani, ai tifosi se siamo dove siamo in classifica. Il campionato è lungo, ci muoveremo sul mercato".

    DA MAZZARRI A PALLADINO - Questa sera, forse, c'è stato un incrocio del destino. Il Napoli è inciampato contro Palladino, che De Laurentiis segue con molta attenzione e per il quale nutre tanta stima. Contratto in scadenza e napoletano che ama il Maradona e la sua terra, ci sono dei presupposti per intavolare un discorso in vista della prossima stagione. Nella quale non ci sarà Walter Mazzarri, dato che con ogni probabilità non sarà riconfermato. Palladino-Napoli è un matrimonio che si può fare, intanto questa sera ha teso uno sgambetto a De Laurentiis e il Napoli ha da pensare prima ad un'annata che non si sta mettendo affatto bene.

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