L'emittente partenopea Radio CRC ha intervistato poco fa Gennaro Esposito, presidente della Commissione Impianti Sportivi del Comune di Napoli, a proposito del destino dello stadio San Paolo. 'Siamo in attesa del presidente De Laurentiis, non abbiamo preparato né trappole e né pasticcini - le sue dichiarazioni -. Abbiamo acquisito una serie di informazioni, atti e documenti che interesseranno il presidente azzurro in merito alla proposta che può fare al Comune di Napoli, proposta che noi come commissione vogliamo conoscere. Bisogna capire come meglio tutelare l'interesse pubblico, carte alla mano. I rapporti tra De Laurentiis e De Magistris? Non saprei, dai giornali leggo che stanno cercando insieme una soluzione ottimale. De Laurentiis vuole la concessione dello stadio per 99 anni, ma non credo che la città di Napoli possa privarsi di un impianto che potrebbe essere utilizzato, ad esempio, per fare un meeting internazionale. Gli interessi sportivi in gioco sono tanti, lo stadio è un luogo dove c'è non solo il calcio ma anche la ginnastica, l'atletica e il pugilato. Il San Paolo è frequentato ogni giorno da 4.000 persone che fanno attività sportiva. Insomma, stiamo studiando varie soluzioni ma l'obiettivo principale è quello di far sì che la squadra azzurra possa giocare in un luogo organizzato e sicuro. Abbiamo tutta l'intenzione di fare il bene dei cittadini perchè la stadio è una ricchezza della città e il calcio Napoli è un bene comune'.