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    Napoli, Conte non ci sta: è peggio del previsto. Da Lukaku a Neres e Gilmour, cosa c'è dietro la sfuriata e cosa può calmarlo

    Napoli, Conte non ci sta: è peggio del previsto. Da Lukaku a Neres e Gilmour, cosa c'è dietro la sfuriata e cosa può calmarlo

    • Giovanni Annunziata
    Non è questo il Napoli che sognava di allenare Antonio Conte. Qualche problema di troppo è emerso nel corso di questo precampionato per il tecnico pugliese. La lista pare essere anche abbastanza lunga e nella conferenza stampa di oggi lo stesso Conte qualcosa lo ha detto, anche senza girarci troppo intorno.

    I PROBLEMI - Si parte dal principio, dalle premesse che si aspettava potessero essere diverse. Perché Conte immaginava di trovare uno scenario migliore, di avere qualche buona sorpresa. Se non è l'anno zero, come dice lui, ci siamo vicini. E sottolinea come il decimo posto dello scorso campionato non sia frutto di un caso, non è semplice sfortuna. Inevitabile il confronto con le altre squadre, che "aggiungono pezzi importanti sul mercato, non perdono granché". Si arriva così proprio al mercato, che potrebbe essere la soluzione a qualche male. Però oggi non si va nella direzione giusta anche per quanto riguarda gli acquisti: "Dispiace, la situazione è bloccata". Quasi rassegnazione nelle parole di Conte quando si parla di mercato. E nell'analisi dei problemi fa un focus (come sei giorni fa) sui tre ostacoli molto grossi: il costo, l'ingaggio e dover convincere i giocatori a sposare la causa Napoli senza coppe. Lo definisce un handicap e si può solo tamponare questa situazione.

    LE SOLUZIONI SUL MERCATO - Per far tornare il sorriso a Conte servirebbe qualche innesto immediato. Della sua lista dei desideri fino ad oggi è arrivato solo Buongiorno. C'è bisogno di sbloccare il mercato in entrata con qualche acquisto immediato. Con un'emergenza che si chiama centrocampo. Conte è sembrato anche abbastanza chiaro: "Se il club vorrà implementare il mercato bene. Altrimenti abbiamo ragazzi giovani come Iaccarino e Saco e lavoreremo con loro". Oggi i soli Lobotka e Anguissa non bastano. Serve Gilmour, anche in fretta, per il quale settimana prossima si potrebbe chiudere. E McTominay dello United, anche se la trattativa non è semplicissima da portare a casa. Neres rappresenta un passo in avanti per quanto riguarda la profondità e gli uno contro uno sulla fascia e dovrebbe essere a Napoli già pronto per la seconda di campionato. Si arriva a ciò che sta aspettando Conte più di tutti, il centravanti. Che sia uno scambio con Osimhen oppure un'operazione slegata, è diventata un'urgenza portare Lukaku in azzurro. Domani ci sarà Raspadori dal primo minuto contro il Verona, ma che si faccia presto perché anche a Conte serve maggior serenità. E con il mercato giusto si riporterebbe il sorriso di chi diceva "Amma faticà" e oggi si ritrova a pensare di doverlo fare il doppio del previsto.

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    Utente vxl 632175
    Utente vxl 632175

    Ma solo A me sembra che il vero grande problema sia la trappola in cui se’ messo de laurentis con...

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