Luca Cigarini a meno di un mese dal suo 26esimo compleanno vorrebbe innanzitutto conoscere il suo futuro senza l'ansia di un anno fa, quando il suo trasferimento in prestito dal Napoli all'Atalanta si consumò negli ultimissimi giorni di mercato. 'E non è bello - commenta alla Gazzetta dello Sport da Coverciano adesso con un sorriso un po' amaro -. Perciò spero che quest'anno, dal punto di vista della tempistica, le cose vadano in un altro modo. Io sono pronto a tutto'.

Il problema sarà il ritorno: dove si accaserà la famiglia Cigarini? Resterà a Bergamo oppure il Napoli lo richiamerà alla base? Radio mercato non a caso dice che, se si consumasse il divorzio tra l’allenatore e il presidente De Laurentiis, sarebbe più facile per l'azzurro tornare da protagonista al San Paolo. Il ds Bigon non sembra restio a una cessione a titolo definitivo, così come al giocatore non dispiace in fondo restare a Bergamo, però il club partenopeo vorrebbe inserire Cigarini come contropartita nell'ambito di un affare più complesso che vede in scena almeno uno tra Peluso e Gabbiadini.