Napoli, Cannavaro squalificato? Paletta o Silvestre
Va benissimo dispensare ottimismo, ma sarebbe un errore non tenere in considerazione ogni ipotesi. Il capitano del Napoli, il difensore Paolo Cannavaro, è stato deferito per il 'caso Gianello' e quindi rischia una squalifica. Bisognerà attendere le richieste di Palazzi e il processo sportivo, ma è ragionevole immaginare che il club azzurro rischia di perdere il suo centrale per almeno 6 mesi. Ecco perché, nonostante la piena fiducia nella giustizia sportiva e il convincimento che il giocatore non sia colpevole, il ds azzurro Riccardo Bigon si sta muovendo per sopperire all'eventuale emergenza.
Entro il mese di novembre, in un senso o nell'altro, si saprà che ne sarà di Cannavaro: il Napoli ha in casa l'alternativa, ma se l'eventuale squalifica del capitano dovesse essere lunga bisognerà intervenire a gennaio per un sostituto. 'E' un'eventualità che responsabilmente teniamo in considerazione - ha ammesso Bigon nel dopopartia di Napoli-Chievo -, siamo convinti che Cannavaro non sarà squalificato, ma se dovesse succedere sappiamo cosa fare', ha precisato il direttore sportivo.
Il club partenopeo ha ben otto difensori in rosa, quindi numericamente si è coperti: 'Ci sono Gamberini, Fernandez e Aronica che possono giocare da centrali - ha aggiunto Bigon - e volendo anche Britos potrebbe adattarsi. In più non dimentichiamo il brasiliano Uvini, che numericamente è un altro sostituto di Cannavaro'. Ma se l'eventuale squalifica dovesse essere lunga, non basterà la soluzione fatta in casa: Bigon lo sa e sta lavorando soprattutto su Paletta del Parma e Silvestre dell'Inter, da acquisire in prestito fino a fine stagione.