Scommesse, UFFICIALE: deferiti Cannavaro, Grava, Gianello e il Napoli
Ora è ufficiale, in merito al match Sampdoria-Napoli 1-0 del 16 maggio 2010, sono stati deferiti dalla Procura della Figc alla Commissione Disciplinare Matteo Gianello, ex terzo portiere del Napoli, e Silvio Giusti (allenatore di base), entrambi per illecito sportivo, mentre Paolo Cannavaro e Gianluca Grava sono stati deferiti per omessa denuncia. La società Napoli è stata deferita per responsabilità oggettiva, sia in merito all'accusa di illecito rivolta a Gianello e Giusti, sia in merito all'accusa di omessa denuncia a carico di Cannavaro e Grava.
Di seguito il comunicato ufficiale della Figc: "La Procura Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Repubblica di Napoli, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale i calciatori Matteo Gianello, Paolo Cannavaro, Gianluca Grava e l’allenatore di base Silvio Giusti in merito alla gara Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010. Deferito anche il Napoli per responsabilità oggettiva. Per la gara Portogruaro-Crotone del 29 maggio 2011 sono stati deferiti inoltre i tesserati Claudio Furlan, Andrea Agostinelli, David Dei, Gianfranco Parlato, Silvio Giusti, il Portogruaro a titolo di responsabilità oggettiva e il Crotone per responsabilità presunta. Per contatti finalizzati all’effettuazione di scommesse sono stati infine deferiti, oltre ai già citati Gianello, Giusti e al Napoli, anche Federico Cossato, Marco Zamboni, Dario Passoni e a titolo di responsabilità oggettiva le società Albinoleffe, Spal e Avesa".
