ello, anche di giorno. Un Napoli mostruoso annulla il Torino sul piano del gioco, Mertens lo fa nel risultato. Il belga ha infiammato gli oltre 30 mila presenti al San Paolo, che non hanno voluto perdersi l’appuntamento romantico “di domenica alle tre”. Solo in altre tre occasioni, gli azzurri erano scesi in campo all’orario convenzionale e il bilancio era tutt’altro che positivo. La prima volta a Bergamo, contro l’Atalanta, dove la squadra di Sarri si arrese al gol di Petagna. Stesso esito contro la Roma, anche se si giocò eccezionalmente di sabato. Infine, la vittoria nemmeno troppo agevole col Crotone.

Anche in vista del 2017, sarà una rarità veder giocare il Napoli di pomeriggio: fino alla 24° giornata, gli azzurri scenderanno in campo alle 15 contro il Pescara (15 gennaio) e il Chievo (al Bentegodi, il 19 febbraio) proprio dopo la gara d’andata con il Real Madrid. Come si legge sul “Roma”, quale modo migliore, dunque, per congedarsi da Fuorigrotta prima della sosta natalizia. Una vittoria che prosegue la scia positiva. E che soprattutto conferma un ritrovato entusiasmo in fatto di affluenza allo stadio. La squadra vince e convince, i prezzi tornano accessibili: il risultato dell’equazione si traduce in una bella cornice di pubblico. Il Napoli ripaga con gli interessi l’atto di fede