Messe da parte le delusioni per le ultime due sconfitte, a Castelvolturno si comincia a fare sul serio. Dopo la visita di martedì del presidente De Laurentiis, c'è stata, evidentemente, una sferzata, una carica che il patron ha portato, e non certo per caso. Gli azzurri erano carichi: la voglia di riscatto c'è, e a quanto pare il Genoa non sarà sottovalutato. In particolare Hamsik, Maggio e lo stesso Lavezzi hanno mostrato una grande grinta. Lo slovacco che non ha giocato una gran partita in Sicilia, così come Maggio (schierato tra le riserve e a rischio panchina) e il Pocho, che dopo aver scontato la squalifica ha voglia di tornare in campo da protagonista. Ma anche da calciatori come Ruiz, Mascara, Aronica e Mascara traspariva ieri la giusta rabbia agonistica.

Castevolturno come San Siro? Non proprio, ma quasi. Il campo 2 dove ieri si è allenato il Napoli è apparso un po' malconcio. Qualche zolla e il fondo viscido ha fatto scivolare spesso i calciatori. Cavani, Dossena, Mascara e Maggio hanno avuto qualche problema, tanto che l'attaccante siciliano ha avvisato l'esterno sinistro: 'Occhio che si scivola, ho quasi ammazzato Santacroce ieri', ha scherzato Mascara.