Era passato oltre un anno dal suo ultimo gol con la maglia dell'Olanda, in un'amichevole persa per 4-3 contro gli Stati Uniti, più di due in una partita ufficiale, la gara contro il Cile nella fase a gironi del Mondiale 2014. Memphis Depay si è ripreso la scena per una notte per salvare gli Oranje dalla figuraccia che si stava materializzando in Lussemburgo, lasciandosi alle spalle la quotidianità fatta di continue esclusioni da parte di Josè Mourinho nel Manchester United. Solo 20 i minuti collezionati in 4 fugaci apparizioni in campionato, 51 in Europa League. I 34 milioni di euro investiti nell'estate 2015 non sono un motivo sufficiente per l'allenatore portoghese per provare a far emergere il talento (ancora discontinuo) di un calciatore voluto fortemente dal suo predecessore van Gaal e forse anche per questo finito molto in fretta nel dimenticatoio.
SFIDA MILAN-ROMA - Il suo nome è finito nella lista degli indesiderati e a gennaio l'ex stella del PSV Eindhoven è pronto a fare le valigie. Tra i primi a mettergli gli occhi addosso il connazionale Ronald Koeman, allenatore dell'Everton, pronto a scommettere sull'estro di Depay, ma occhio alle soluzioni italiane. In particolare, Milan e Roma sono alla ricerca della giusta soluzione per rinforzare la propria batteria di attaccanti esterni, con i rossoneri che stanno sondando il mercato alla ricerca di un giocatore che si alterni a Suso sulla corsia di destra, i giallorossi bisognosi del sostituto di Salah, che a gennaio sarà impegnato con l'Egitto in Coppa d'Africa. Operazione ovviamente non semplice, considerato che si tratta di un giocatore che a Manchester guadagna parecchio ma che, se lo United aprisse alla formula del prestito, potrebbe aprire scenari interessanti alle formazioni del nostro campionato.