A Sky Sport 24 Massimo Moratti ha fatto il punto del mercato dell'Inter e della stagione che è alle porte:

Che Inter sta nascendo?

Avrei dovuto vederla domani in campionato ma la vediamo già stasera (amichevole Inter-Chievo a Monza, ndr). Mancano ancora alcuni giocatori che si sono fatti male o non ci sono per altre ragioni e quindi non abbiamo una squadra completa, ma può servire per capire l’impostazione di gioco e vedere i nuovi, su tutti Castaignos ed Alvarez.

Eto’o l’ha paragonata a Dio. Cosa si sente di dirgli?

C’è grande affetto e stima da parte mia nei suoi confronti. Dopo quello che ha vinto da noi, non posso dire altro. E poi, anche per come si è sempre comportato, da professionista e trascinatore della squadra. Ha avuto un sacco di meriti e ha un sacco di meriti. Ha avuto questa opportunità ma la società ed io rimarremo collegati a lui, perché merita questo affetto da parte di tutti.

Il mercato in uscita è chiuso?

Fino al 31 agosto, ci sono sempre tante possibilità però credo che per certe cose sia chiuso.

Su Kucka, Palacio, Forlan, come siamo messi?

Credo che stiamo parlando di Kucka e per quanto riguarda Forlan, credo stia risolvendo i suoi problemi (l’attaccante deve risolvere un problema di 5 milioni di arretrati che vanta nei confronti dell’Atletico Madrid, ndr). Nient’altro.

Su Tevez o Zarate, c’è una possibilità di averli in prestito?

No, per il momento non è nata questa possibilità.

Cosa si sente di rispondere alle ultime dichiarazioni di Della Valle a lei rivolte ("Le polemiche da bar non meritano più una risposta", ndr)?

Non mi sembra proprio di aver fatto battute da bar. E poi una cosa dipende da come la si chiede, però, con tutto questo basta. E’ una polemica inutile e brutta in un momento come questo, non calcistico soltanto. Spero che con buon senso reciproco si possa arrivare veramente a cercare di essere più utili a tutto.