Monzamania: ecco cosa serve per il mercato di gennaio
Stefano Peduzzi
Poteva andare meglio, decisamente meglio. Il primo ritorno di Silvio Berlusconi (sabato assente) e Adriano Galliani a San Siro contro il Milan non è stato probabilmente come lo sognavano. Al Monza, diciamocelo, è andato tutto storto. Un gol preso nel momento migliore e il secondo pure. Se ci aggiungiamo che Tatarusanu è stato tra i migliori in campo (non capita di frequente...), possiamo tranquillamente dire che il primo pomeriggio a San Siro dei brianzoli in A è stato quantomeno sfortunato. Ma va bene così vedendo la classifica e, soprattutto, la prestazione di Pessina e compagni al Meazza. "San Siro ci servirà da lezione" ha scritto sui social il capitano dei biancorossi. La lezione è che certi errori, contro le big del campionato, non puoi permetterteli. O forse che questa rosa ha alcune lacune che vanno colmate, soprattutto nella batteria delle riserve. Quando hai fuori gente come Izzo e Rovella forse è il caso di avere sostituti adeguati. Antov e Barberis hanno dimostrato, invece, di fare fatica in certi contesti. I giovani Ranocchia e Bondo, entrati nel secondo tempo, possono crescere, ma non bastano. Ecco perchè nel mercato di gennaio, oltre ad una punta di peso, servono rinforzi anche in difesa e centrocampo. Con un paio di innesti di qualità, questa squadra può dormire sonni tranquilli per la corsa salvezza e può ambire ad un piazzamento nella parte sinistra della classifica. Le ultime partite prima della sosta dei mondiali con Bologna, Verona, Lazio e Salernitana devono però essere affrontate con l'atteggiamento giusto, evitando gli errori visti a San Siro.