Monzamania: Palladino si regala una prima da sogno, Berlusconi e Galliani in estasi
Stefano Peduzzi
C'erano tanti modi per vincere la prima partita in serie A della storia. Il Monza ha scelto il migliore, battendo in casa la squadra più titolata d'Italia: la Juventus. Contro i bianconeri, Raffaele Palladino si è regalato un pomeriggio da sogno a lui e ai suoi nuovi tifosi. Il Monza abulico e privo di idee tanto criticato a Lecce che aveva creato una sola occasione in 90' di partita, è stato sostituito da una squadra volenterosa e con tanta qualità. Pessina e soci hanno vinto la partita contro la Juve in mezzo al campo con un Rovella sontuoso che può diventare, in futuro, il faro della Nazionale. Monza che ha rischiato poco anche dietro con un Di Gregorio quasi inoperoso grazie al grande lavoro dei tre davanti a lui dove l'ex granata Izzo, in pieno clima derby, ha fatto una prestazione maiuscola. Qualche nota dolente, invece, là davanti dove Caprari e Dany Mota sono riusciti a pungere poco, mentre il 'talismano' Gytkjaer, ancora una volta, è riuscito a fare la differenza. In città c'è già qualcuno che chiede che gli venga intestata una via. Di certo c'è che ora è cominciato per davvero il campionato del Monza: dopo la sosta, i Palladino's boys affronteranno, in serie, Sampdoria, Spezia ed Empoli. Tre scontri diretti che diranno molto sul cammino dei brianzoli nel loro primo anno di serie A. Intanto, per qualche giorno, c'è tempo per godere: perché la prima vittoria in A, dopo qualche delusione di troppo, merita di essere festeggiata a dovere.