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Monza, le pagelle di CM: Di Gregorio è già da serie A, i nuovi acquisti da rivedere
Di Gregorio 7: vince il ballottaggio con Cragno e dimostra di essere un portiere di serie A con almeno due grandi interventi.
Marlon 5: non si è ancora ben integrato con i compagni di reparto: il gol di Miranchuk è nato proprio dalla sua parte.
Mari 5,5: Schierato subito da Giovanni Stroppa, l'ex Arsenal è chiaramente ancora indietro di condizione. La difesa balla troppo e un po' di responsabilità sono anche sue.
Carlos 6: è un po' sprecato da difensore centrale, meglio quando è libero di attaccare sulla fascia. Esce per infortunio. (dal 18' s.t. Carboni 5,5 Nemmeno il tempo di entrare che partecipa, in maniera negativa, al bis dei granata)
Birindelli 6: Più terzino che ala, l'ex Pisa aiuta la retroguardia quando c'è da alzare la riga. Nella ripresa sfiora il primo centro dei brianzoli.
F. Ranocchia 6.5: il giovane scuola Juventus ha personalità, tanto da sfiorare il gol in ben due circostanze. (dal 18' s.t. Dany Mota 6,5 Si presenta con un colpo di tacco d'alta scuola, segna il primo gol storico del Monza in A)
Barberis 5,5: passerà alla storia per essere stato il primo capitano del Monza in serie A, ma la sua prestazione è tutt'altro che positiva. Il gol del Toro nasce dalla sua zolla, fa troppo poco anche in fase di costruzione.
Valoti 5,5: confermato come mezzala, l'ex Spal è un po' in ombra. (dal 76' Gytkjaer s.v.)
D’Alessandro 6: buona spinta a sinistra, ma pochi spunti decisivi. Da applausi una chiusura in pieno recupero.
Caprari 5.5: sfiora l'eurogol alla mezzora, poi poco altro.
Petagna 5,5: sbarcato in Brianza soltanto ieri, l'ex Napoli necessita di tempo per ambientarsi con i nuovi compagni. (dal 76' Sensi s.v.)
All. Stroppa 5,5: manda subito in campo Pablo Mari e Petagna con un paio di allenamenti alle spalle. La squadra, nonostante i tanti rinforzi, sembra soffrire troppo gli avversari.
