Monza, le pagelle di CM: deludono Pessina e Caprari, si salva Di Gregorio
Monza
Di Gregorio 6,5: attento su Ederson nella prima frazione, risponde ottimamente al tiro-cross di Lookman in avvio di ripresa e a Scalvini, ma nulla può in occasione delle due reti subite.
Marlon 6: in crescita rispetto alle recenti prestazioni sul piano fisico e dell’intesa con i compagni, prova a reggere l’urto nella ripresa risultando il meno negativo del terzetto arretrato.
Marì 5,5: al rientro dopo un infortunio muscolare, ingaggia un duello tutto fisico con Hojlund. Nel primo tempo riesce ad imporsi, mentre nella ripresa subisce la maggior brillantezza degli avversari.
Caldirola 5,5: forse il più in difficoltà del terzetto arretrato, prova a far valere la sua esperienza ma paga dazio quando l’Atalanta alza il ritmo (dal 41’ s.t. Izzo s.v.)
Birindelli 5,5: nel primo tempo è poco cercato, ma gioca comunque molto avanzato costringendo Zappacosta ad arretrare. Nella ripresa incrocia i tacchetti con Soppy, soffrendo tremendamente la velocità del francese (dal 30’ s.t Molina s.v.)
Sensi 6: brillante e propositivo in avvio, mostra una buona intesa con Rovella riuscendo a mettere in difficoltà gli ospiti nella prima frazione. Nella ripresa cala sensibilmente, ma l’impressione è che il Monza non possa prescindere dal suo contributo (dal 30’ s.t. Colpani 6: entra con aggressività e voglia di fare nonostante il doppio svantaggio).
Rovella 6,5: un esordio senz’altro positivo. Cercato spessissimo dai compagni, si disimpegna con efficacia ed intelligenza dimostrando buona personalità. Avrà spazio per essere protagonista.
Pessina 5: annebbiato dalla marcatura asfissiante di De Roon, non riesce mai ad accendere la luce, tradito forse dall’emozione e dalla gran voglia di fare con la maglia che sente più sua.
Carlos Augusto 6: inizia con grinta e personalità come tutta la squadra, costringendo Hateboer a preoccuparsi solo della fase difensiva. Nella ripresa paga il calo di tutta la squadra.
Mota 5,5: in campo un po’ a sorpresa, è imprendibile in avvio quando riesce ad allargare il gioco, Perde di efficacia quando chiamato a rivestire il ruolo di attaccante centrale. (dal 41’ s.t. Gytkjaer s.v.)
Caprari 5: inizia con grande personalità e aggressività, ma dopo l’occasione mancata in avvio perde progressivamente lucidità fino a scomparire dal match (dal 24’ s.t. Petagna 5,5 non riesce ad incidere).
Stroppa 5,5: nel primo tempo organizza una squadra compatta, con personalità, che mette in difficoltà gli avversari, ma nella ripresa appena aumenta il ritmo il Monza cala sensibilmente. Le sconfitte consecutive ora sono ora cinque.