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Monza, le pagelle di CM: Maldini vivace, Caprari si ferma al palo
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Pizzignacco 6: confermato tra i pali dopo l'ottima prova del debutto, trascorre una serata praticamente inoperosa. Eppure deve inchinarsi all'incornata di Pinamonti.
Izzo 5,5: più di sciabola che di fioretto per provare a limitare Vitinha, riesce nell'impresa più unica che rara di farsi ammonire dopo aver subito un fallo.
(dal 30' st Gagliardini 6: dentro per provare l'assalto finale, modificando l'assetto tattico del Monza)
Pablo Marì 6: prova a tenere in piedi un pacchetto difensivo brianzolo che concede diversi passaggi a vuoto.
Caldirola 5,5: si perde colpevolmente Pinamonti nell'occasione del vantaggio rossoblù
Birindelli 6: si propone quando ha spazio per andare via sulla fascia, instaurando un bel duello a tutto velocità con il dirimpettaio Martìn.
(dal 40' st Pedro Pereira SV)
Bondo 6,5: lucido, reattivo e sempre nel vivo del gioco sia esso attivo o passivo.
Pessina 5,5: centro di gravità permanente della manovra monzese, riceve e smista decine di palloni ma perde banalmente quello da cui nasce il gol-partita di Pinamonti.
Kyriakopoulos 5,5: troppa timidezza e qualche errore di misura nel complesso di una gara non esattamente trascendentale.
Maldini 6,5: vivace e ispirato prova alternativamente a servire i compagni o a mettersi in proprio. Trova il gol nel finale di primo tempo prima che il Var gli strozzi l'urlo in gola. (dal 17' st Caprari 6,5: il Genoa è la sua vittima preferita ma questa volta non riesce a lasciare il segno, fermandosi al palo colto al 78' su tiro-cross).
Mota Carvalho 5: prova spesso la giocata ad effetto anche quanto questa non appare la soluzione migliore.
(dal 30' st Vignato 6,5: regala brio e imprevedibilità all'attacco brianzolo)
Petagna 6,5: sponde per i compagni e sportellate con gli avversari. Sfiora il gol poco prima di uscire dopo aver mandato al bar De Winter.
(dal 17' st Djuric 6: espande le doti di Petagna buttandola tutta sul fisico).
All. A. Nesta 6: tanto, tantissimo, possesso palla ma poca , pochissima, concretezza sotto rete per un Monza che pur apparendo sulla strada giusta mostra di essere ancora un cantiere aperto. Almeno a livello tattico. Il tempo comunque è dalla sua e probabilmente gli darà ragione.
