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Monza, le pagelle di CM: Colpani accende la luce, Gytjkaer sciagurato
Monza
Di Gregorio 6: una partita senza sporcare i guantoni, eppure subisce una rete dagli undici metri in pieno recupero. Sfiora soltanto il penalty di Colombo.
Marlon 6: non ha il passo per contrastare gli spunti di Banda, ma è bravo a lavorare con il fisico e il senso di posizione contro lo zambiano. Nel terzetto arretrato è il più “ruvido” con il pallone tra i piedi.
Marì 6: si conferma su alti livelli di rendimento. Ceesay gli sfugge solo una volta, ma in palese posizione irregolare.
Izzo 6: consueta dose di agonismo e fisicità al servizio della squadra, soprattutto in un primo tempo giocato sotto ritmo dall’undici di Palladino.
(32’ st Colpani 6,5: la carta di Palladino per provare a vincere. Disputa uno spezzone importante, guadagnandosi il rigore che avrebbe potuto scrivere un altro finale).
Ciurria 5,5: come ormai di consueto, disputa un tempo da esterno destro e uno da trequartista. Ha una buona occasione ad inizio ripresa, ma nel complesso si vede molto poco.
Rovella 6: macina moltissimi palloni, disimpegnandosi quasi sempre con efficacia in mediana. Fatica però a trovare linee verticali per scardinare il bunker leccese: nella ripresa Palladino gli preferisce Sensi.
(1’ st Sensi 6: impiegato ancora una volta in mediana, prova a dare maggior propulsione offensiva alla manovra del Monza alzando il baricentro. Con lui in campo i brianzoli guadagnano metri, ma senza trovare il guizzo decisivo).
Pessina 6: il capitano brianzolo gioca ancora una volta per l’intero match. Meno incisivo del solito, paga forse una comprensibile stanchezza.
Carlos Augusto 6: ben controllato da Gendrey e da Askildsen in fase di raddoppio, riesce raramente a liberare la falcata. Quando trova spazio, la mira di Ciurria non è precisa. Nel finale è il biancorosso più in palla.
Mota 6: svaria molto sull’intero fronte offensivo rivelandosi comunque attivo in un primo tempo a ritmi blandi. Avanzato come riferimento offensivo nella ripresa, regala un solo acuto prima di essere sostituito.
(17’ st Vignato 6: entra con buon piglio e discreta personalità, ma raramente riesce a mettersi in mostra. Fisicamente paga dazio allo strapotere fisico giallorosso).
Caprari 6: un avvio di gara tonico e promettente ma che si affievolisce con lo scorrere dei minuti. Firma un assist interessante ma in altre circostanze non è abbastanza reattivo per rubare il tempo alla difesa ospite.
(17’ st Gytkjaer 4,5: uno spezzone in quella che potrebbe essere stata la sua ultima partita casalinga con la maglia del Monza. Applauditissimo dal pubblico, paga dazio all’emozione sbagliando il penalty della possibile vittoria. Completa un pomeriggio sfortunao causando il rigore per gli ospiti)
Petagna 5,5: prestazione al limite dell’ingiudicabile: tocca pochi palloni e si segnala solo per un paio di sponde “sporche”. Umtiti lo controlla con efficacia.
(1’ st Birindelli 6: in campo per supportare Marlon nel contrasto a Banda, si difende bene sul piano altetico. Chiude nel terzetto difensivo senza sbavature ma con qualche difficoltà in fase di impostazione)
All. Palladino 6: si ferma la striscia di otto risultati utili consecutivi. Corretta la scelta di proporre una squadra più dinamica in avanti nella ripresa, pesca un ottimo Colpani in panchina ma purtroppo i suoi si fermano a 11 metri dal successo. Nel complesso la squadra è parsa meno arrembante e aggressiva del solito: comprensibile dopo la lunga cavalcata.