Redazione Calciomercato
Monza, le pagelle di CM: Caprari che perla, Ciurria è ovunque
Monza
Di Gregorio 6: freddato da due passi da Ferrari e graziato da Berardi nella ripresa, non compie altri interventi di rilievo nei 90’ di gioco.
Marlon 5,5: Defrel non gli crea grossi grattacapi, mentre subisce la mobilità ed i guizzi di Laurentiè. Sostituito quando Palladino ridisegna la linea difensiva.
(1’ st Pablo Marì 6,5: il suo ingresso contribuisce ad irrobustire la linea arretrata)
Izzo 6: un tempo a sinistra, uno a destra come già in altre circostanze: impeccabile sul piano del posizionamento e del fisico, patisce qualche accelerazione dell’attacco neroverde.
Caldirola 6: attento e concentrato su Defrel, cui concede poco o nulla, si conferma elemento affidabile e di sicuro rendimento.
(26’ st Gytkjaer 5,5: ha una grande occasione su imbucata di Ciurria ma la spreca)
Birindelli 5,5: spende tantissime energie lungo la fascia di competenza. Non sempre lucido in fase offensiva – quando calibra male un paio di cross – mentre in difesa patisce la velocità di Laurentiè.
(1’ st Colpani 6,5: il suo ingresso da vivacità al reparto offensivo biancorosso. Nel ruolo di trequartista confeziona almeno due pregevoli assist per i compagni)
Machin 6: nel primo tempo sembra poco coinvolto nel gioco. Nella ripresa cresce, facendosi apprezzare anche per il lavoro in fase di contenimento.
Pessina 6,5: il capitano del Monza è sempre tra i più lucidi. Nonostante una certa stanchezza dovuta ai 90’ disputati giovedì sera a Torino, si conferma pedina di grande intelligenza tattica.
Carlos Augusto 6: due conclusioni nel primo tempo, una murata, l’altra appena alta. Nella ripresa arretra il suo raggio d’azione, considerando anche il peso dei giocatori offensivi in campo.
Ciurria 7: prima trequartista, poi esterno di centrocampo, infine difensore: si disimpegna con grande qualità in tutti i ruoli, confermandosi la più bella intuizione di Palladino. Subisce un dubbio intervento nel finale in area neroverde.
Caprari 7: in netta crescita, dispensa almeno due assist che ne dimostrano tecnica e visione di gioco. Il gol è una perla: con qualche sbavatura in meno potrà essere ancora più determinante.
(35’ st Valoti s.v.)
Petagna 6: sul piano fisico lotta alla pari con la difesa avversaria: bravo nel lavoro di sponda e nel dare profondità alla squadra, sembra mancargli ancora un pizzico di brillantezza per l’ultima giocata. Sostituito perché Palladino cerca maggiore velocità in avanti.
(1’ st Mota 6: entra in partita con grande determinazione: tanti spunti e diversi assist, ma anche una conclusione davanti a Pegolo che poteva essere capitalizzata meglio).
All. Palladino 6,5: con coraggio rivoluziona la squadra nella ripresa, testimoniando qualche scelta iniziale non efficace. Vuole a tutti i costi la vittoria, e mette in campo tutto o quasi il potenziale offensivo della sua squadra, che nella ripresa mette alle corde gli ospiti.