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Monza, crollo in casa col Venezia: ma la speranza della Serie A resta accesa
IL CLUB BIANCOROSSO CONTINUA A SOGNARE LA A. La classifica parla chiaro: solo 4 punti tra la seconda e la quinta, che tengono viva la lotta per la promozione diretta per la massima serie, con la Salernitana ferma a 29 partite in vista del posticipo contro il Brescia.
Tre punti di fuoco per poter continuare con costanza in serie B che il Monza però non è riuscito a portare a casa. Dopo la promozione in cadetteria il Monza di Berlusconi e Galliani continua a sognare la Serie A. Si fa sempre più concreta la speranza del club, dopo un inizio di stagione molto efficiente terminando il girone di andata al quarto posto in classifica a 6 punti di distanza dalla vetta.
Ora però è in bilico al terzo posto e durante la 30esima giornata di campionato cede la sua posizione al Lecce che ha disputato una gara decisamente grandiosa a Frosinone.
MODUS OPERANDI MILAN. Berlusconi, Galliani, Brocchi, Balotelli e Boateng (ma con le maglie biancorosse) insieme per scrivere la storia: progetti ambizioni, sogni in grande: una squadra che, come afferma il presidente Berlusconi all’ingresso del nuovo stadio, “ora è costretta ad andare in Serie A”.
Peccato che, quel grande lavoro fatto sulle infrastrutture del Club in territorio brianzolo per il momento non è stato goduto dai tifosi lasciando le sedute vuote per tutto l’anno. Il pubblico non ha potuto apprezzare tutte le migliorie fatte all’ex Brianteo, divenuto U-Power Stadium, grazie ad un’importantissima partnership commerciale, nata dal lavoro e da un modo di intendere il calcio da parte di grandi esperti quali sono gli ex rossoneri. Apprezzabili non solo nella zona che sarebbe stata aperta al pubblico, ma anche in sala stampa, mix zone e spogliatoi.
Andare in Serie A con il Monza non sarebbe solo un sogno, ma la concretezza di un’ambizione frutto di una organizzazione importante e di una passione lunga 70 anni. L’amministratore delegato Galliani ha sempre dichiarato il suo amore per la squadra brianzola dal primo momento in cui è andato allo stadio all’età di cinque anni. Ora pausa per la Serie B e si tornerà in campo dal 2 Aprile con il rush finale per poter dire con certezza chi si meriterà la Serie A.