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Montolivo: 'Con Seedorf non c'era sintonia'
Sulle condizioni fisiche: "Sto un po’ meglio, il percorso è ancora lungo. A metà luglio avrò un controllo e valuteremo meglio la situazione. Non credo di tornare comunque prima di novembre. La squadra è carica, ha grande voglia di ricominciare dopo una stagione negativa. Abbiamo tutti grande voglia di riportare il Milan nelle posizioni che merita".
Sul Mondiale: "Non è stato facile vederlo da fuori e non poter dare una mano. Peccato perché in questi 4 anni con Prandelli abbiamo lavorato bene. Non si può discutere un allenatore come Prandelli. Nuovo ct? E’ presto, è appena successo tutto. Vedremo cosa succederà, sceglieranno l’allenatore giusto".
Su Balotelli: "Lo conosciamo, ha fatto la sua parte. Forse ci si aspettava di più, ma il suo contributo non è mancato. Le colpe sono da attribuire a tutti. Quando lo vedrò ci parlerò, ormai non è più un ragazzino e quindi deve assumersi le proprie responsabilità come sta facendo".
Su Inzaghi: "Non vede l’ora di iniziare, l’ho sentito anche oggi. Ha l’energia giusta per far ripartire il Milan e anche le idee giuste. E’ la sua prima esperienza, ma siamo tutti con lui, ci sono tutti i presupposti per fare bene".
Su Seedorf: "Cosa non ha funzionato? Non si è creata la sintonia giusta per lavorare bene. La società ha preso questa decisione per il bene del Milan".
Sull’addio di Kakà: "Ricky fa parte della storia del Milan, dispiace sia andato via, ma credo sia stata presa la decisione migliore per tutti. Gli faccio il mio in bocca al lupo".