Momenti Di Gioia: da Embolo a Will Grigg's on fire, i migliori cori di Euro'16
L'Europeo 2016 in Francia ha chiuso i battenti della fase a gironi, pronto ad entrare da sabato nel vorticoso mondo della fase ad eliminazione diretta: una prima parte che si è rivelata "dalla doppia faccia", per quanto riguarda lo spettacolo offerto dai tifosi, dentro e fuori dal campo.
GLI OPPOSTI CONTRO - Già, perchè fortunatamente alle tristi e violente immagini degli ultras inglesi, russi, tedeschi, polacchi e croati ma non solo, impegnati nel vile e vergognoso scempio della distruzione delle città che li hanno opsitati o presi dai fumi delle risse alcooliche e nazionalistiche, hanno fatto da contraltare i cori, la voglia di divertirsi e il fair play dei veri tifosi, giunti in Francia per sostenere sul serio la propria squadra, e non per sfogare rabbia repressa.
KENNEDY FOR PRESIDENT - La menzione di merito, la medaglia d'oro del tifo va senza dubbio ai tifosi nord-irlandesi e irlandesi: nonostante la morte di due supporter del Nord Irlanda per arresto cardiaco, i fans dei verdi si sono distinti per la ventata di allegria ed euforia portata nelle città francesi. Ormai mitico e fin troppo plagiato è il coro dedicato all'attaccante del Wigan, "Will Grigg's on fire, your defence is terrified", che tra l'altro non è nemmeno titolare nella formazione di O'Neill e non ha disputato nemmeno un minuto nella competizione, sulla base del successo del 1996 della cantante dance milanese Gala, "Freed from desire". Si tratta sicuramente della canzone non ufficiale della competizione, che spopola per gli stadi e per le strade, tant'è che prima gli inglesi con "Vardy's on fire" e poi gli irlandesi con "Shane Long's on fire" hanno già saputo riutilizzarlo. Il merito? Del tifoso del Wigan Sean Kennedy, che lo ha coniato per esaltare le doti di bomber di Will Grigg, autore di 25 reti in stagione con il suo club.
I FRATELLI TOURE' ALL'EUROPEO - I Boys in Green si sono però distinti per un'altra perla: il coro è da ricondurre ai tifosi del Manchester City, addirittura un tormentone quando i fratelli Yaya e Kolo Touré giocavano insieme nei Citizens. In realtà non c’è traccia dei due ivoriani nei pressi di Saint-Denis, teatro di Irlanda-Svezia, eppure i fan irlandesi hanno voluto omaggiarli celebrando un passante di colore.
GLI SVIZZERI SI FANNO SALIRE L'EMBOLO - Il premio all'originalità va però anche ai tifosi svizzeri, che hanno introdotto uno dei cori più divertenti dell'Europeo, in giro per la Francia, dedicato all'attaccante Breel Embolo, sulle note di "The Lion Sleeps Tonight". Una canzone in svizzero-tedesco, che recita così: "Idä Nati, dä Schwiizer Nati, do isch dä Breel dähei". Poichè Embolo è camerunese naturalizzato svizzero, il coro recita: "Nella Nazionale, la Nazionale svizzera, Breel è a casa propria. Oh Embolo, Oh Embolo, Oh Embolo". Un bell'esempio di integrazione, fornito dagli elvetici, in un Europeo double-face.
@AleDigio89