Modena, caso Braglia:| Rizollare costa 120 mila euro
NON ERA CERTO un fungo adatto per un risotto, quello che, complice anche il caldo anomalo che è andato avanti sino ad inizio ottobre, ha rovinato il prato dello stadio Braglia negli ultimi mesi, e che ha costretto il Modena, che ha in gestione l’impianto di viale Monte Kosica, ad un lavoro radicale di sistemazione. Sono cominciati infatti già da domenica i lavori di rizollatura che andranno avanti per tutta la settimana e che, condizioni meteo permettendo, dovrebbero riconsegnare un manto erboso rimesso a nuovo in tempo per la gara di sabato tra il Sassuolo e il Grosseto.
Le condizioni precarie del campo, che con l’arrivo della brutta stagione sarebbero ulteriormente peggiorate, avrebbero creato un maggiore rischio infortuni da parte dei giocatori. E per questo il Modena prima dell’inizio dei lavori si è consultato con la Lega calcio. Il lavoro di ripristino delle condizioni ottimali del prato costerà alle casse gialloblu una bella cifretta, si parla di centoventimila euro circa al netto dell’Iva: un costo fuori programma che sarà in parte recuperato con una partecipazione alle spese da parte del Sassuolo, che come noto usufruisce anch’esso del Braglia per le gare casalinghe. A proposito di Sassuolo, in questi giorni un radicale lavoro di rizollatura sta interessando anche lo stadio Ricci. costringendo la squadra di Pea ad allenarsi nel centro sportivo di Ca’ Marta.