Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Mitrovic, il Milan sul 'nuovo' Balotelli

    Mitrovic, il Milan sul 'nuovo' Balotelli

    • ADG
    Chi si aspettava il numero 45 di Balotelli, ad illuminare la notte di Champions League di ieri, è rimasto deluso: perchè l'unico 45 che ha briillato non è stato assolutamente Super Mario, rimasto in panchina nella serata di Madrid per 90 minuti, bensì Aleksandar Mitrovic, man of the match nella pazza rimonta da 3-0 a 3-3 dell'Anderlecht contro l'Arsenal di Wenger, all'Emirates Stadium.

    INGRESSO DECISIVO - Subentrato al 62' dalla panchina, il giovane bomber serbo passato nel 2013 dal Partizan all'Anderlecht ha 'spaccato' la partita: si è infatti procurato il rigore del 3-2, realizzato dall'ex Fiorentina e Genoa Vanden Borre, ma soprattutto ha siglato al 90' il gol del pari con  uno splendido colpo di testa in volo.  Mitrovic, classe '94, centravanti moderno alto 189 cm ma dai piedi educati, è un predestinato: all'età di 11 anni ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Partizan Belgrado. Dopo un breve prestito al Teleoptik, la squadra riserve del Partizan, torna in bianconero, dove realizza 13 reti in 28 match alla sua prima stagione nel massimo campionato serbo. Nell'agosto 2013 passa all'Anderlecht, con cui firma un contratto quinquennale: l'esordio è da urlo, con una doppietta, e la media tenuta da allora in Belgio è di 1 gol ogni due partite (43 gettoni, 21 reti).

    IL MILAN SULLE SUE TRACCE - Questa capacità di andare in rete lo ha portato all'esordio in nazionale maggiore e gli è valso l'appellativo di "nuovo Balotelli": ieri sera si può dire che l'allievo ha iniziato a superare il maestro. Numerosi club di Premier League e di Bundesliga gli hanno fatto delle avances già nella passata stagione, e anche le italiane non si sono tirate indietro. Lo stesso agente, Nenad Jestrovic, aveva confermato proprio a Calciomercato.com un interessamento da parte dei rossoneri per l'attaccante serbo, chiaramente precedentemente all'arrivo di Balotelli prima e di Torres poi.

    AL POSTO DI TORRES?Lo scenario di un suo approdo in Italia potrebbe però riaprirsi, non sicuramente nel mercato invernale, ma a giugno: il Milan infatti per ora non è rimasto assolutamente soddisfatto, nonostante le frasi di facciata, del rendimento di Fernando Torres. Qualora la stagione dello spagnolo dovesse proseguire su questa falsa riga, il club di Via Aldo Rossi valuterà attorno ad un tavolo con il Chelsea, a fine stagione, se cambiare le condizioni del prestito biennale con il quale il Nino è arrivato dai Blues. A quel punto, il Milan sarebbe chiamato ad un investimento in fase offensiva, e con 10 milioni di euro Mitrovic sarebbe il nome ideale per riportare a Milanello una giovane punta che possa crescere con la squadra e farla crescere contemporaneamente: perchè è dai tempi di Shevchenko e Pato che il Diavolo non ha più un attaccante degno di questo nome.
     

    Altre Notizie