Milinkovic-Savic e la Juve: il consiglio di Stojkovic e le parole di Lotito, cosa sta succedendo
Un grande obiettivo per il centrocampo. La Juventus ha le idee chiare per il futuro, dopo aver sistemato l'attacco con Dusan Vlahovic Cherubini è al lavoro per regalare ad Allegri un rinforzo in mezzo, che possa far fare al reparto il salto di qualità. Sulla lista ci sono diversi profili, quello più gradito agli uomini mercato bianconeri è Milinkovic-Savic, punto di forza della Lazio di Sarri, che non vorrebbe liberarsi di lui ma che potrebbe essere costretta a valutare offerte. Lo ha fatto capire il presidente Claudio Lotito, intervistato a Rai Sport: "Non è in vendita, lo stimo molto. Non l'ho mai messo in vendita, c'è il cartello vendesi? Per comprare c'è bisogno di chi vende. Io stimo molto Milinkovic, può fare la differenza e con lui ho un buon rapporto. Se dovesse essermi richiesto da una squadra top nel mondo, io chiederei al giocatore che vuole fare. Nella mia società esiste prima il valore umano e poi quello economico. Quando mi fu fatta un'offerta indecente da 140 milioni, ho ritenuto di non venderlo. Sono l'unico caso della storia del mondo, oggi c'è un problema di rispetto verso uomo e calciatore. Se dovesse stabilire di avere l'opportunità di una piazza completamente diversa, che deve essere al top del mondo, allora mi porrei il problema". CONSIGLIO - Molto, insomma, dipenderà dalla proposta che arriverà al numero uno biancoceleste e dalla volontà del giocatore, stimolato all'idea di provare qualcosa di diverso dopo sette anni a Roma. Finita la stagione il serbo ex Genk parlerà con la sua famiglia, con i suoi agenti e prenderà una decisione. Non è escluso che possa chiedere un consiglio al commissario tecnico della Serbia Dragan Stojkovic, che a Tuttosport si è già espresso: "Gli direi di andare alla Juventus a giocare con Vlahovic, faccio il tifo per questo, ma non dipende da me. Contano le intenzioni di Lotito e Agnelli". COSTO - Soprattutto Lotito, che per il suo cartellino è sceso sotto i 100 milioni, ma continua a chiederne 70-80. Federico Cherubini parla spesso con il suo agente Mateja Kezman, trovare un accordo su ingaggio e durata del contratto non sarebbe un problema, Lo sono la grande concorrenza, Manchester United e Paris Saint-Germain su tutti, e la necessità di cedere per finanziare il mercato. In quest'ottica attenzione, oltre a Ramsey, alle situazioni di Rabiot e soprattutto Arthur.