Caso infortuni, la Juve cambia: staff di Allegri al sicuro, novità tra i medici
Nicola Balice
Max Allegri ha sempre normalizzato il tutto. Gli infortuni sono un problema comune a tutte le squadre, non c'è un problema legato alla preparazione atletica o alla gestione degli allenamenti. Semmai la vera sfortuna è legata all'alto numero di infortuni gravi o gravissimi di natura traumatica. È questo che ha inciso nell'andamento della stagione bianconera, l'Allegri pensiero pubblico è del tutto simile a quello privato. Tant'è vero che pure in questa occasione non sembrano esserci movimenti all'interno dello staff, con particolare fiducia confermata e ribadita al preparatore atletico Simone Folletti, con Max praticamente da sempre. E già difeso nella sua prima era in bianconero, quando in tanti puntavano il dito contro il preparatore atletico poi si procedeva in realtà ad altri tipi di cambiamenti, tutto o quasi all'interno dell'area sanitaria. Ora ci risiamo, al di là di dichiarazioni più o meno di circostanza, il tema è stato ovviamente affrontato ed è centrale nei ragionamenti alla Continassa in vista della prossima stagione. Ma la causa dei problemi da risolvere con dei cambiamenti vanno fuori dalla ristretta cerchia dello staff tecnico, di questo Allegri è sicuro e la società lo seguirà anche questa volta. SI CAMBIA – Si guarda in particolar modo ai responsabili della gestione recupero infortunati, quindi all'area medica. Previsti diversi cambiamenti, il primo e forse il principale è quello che porterà Nikos Tzouroudis all'addio con la sempre più probabile promozione interna di Marco Freschi al suo posto per occupare il ruolo di responsabile prima squadra, mentre non sembra ancora in discussione la figura di Luca Stefanini quale responsabile sanitario. Una mossa a cui dovrebbero seguirne altre a cascata, in attesa dei verdetti e delle valutazioni di fine stagione. In ogni caso qualcosa dovrà cambiare, ma Allegri è convinto che non sia il suo staff tecnico a dover cambiare.
