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    Milinkovic, la Lazio non si arrende: proposto il rinnovo con clausola

    Milinkovic, la Lazio non si arrende: proposto il rinnovo con clausola

    La Lazio non si è ancora arresa per Sergej Milinkovic-Savic. Da una parte il Sergente e il suo agente Kezman, fermi sull'idea di non prolungare il contratto con i biancocelesti, attualmente in scadenza nel 2024, per poi attendere le possibilità sul mercato estivo. Dall'altra Claudio Lotito, pronto al tutto per tutto per scongiurare questo scenario: la società capitolina si prepara a un ultimo tentativo per convincere il 28enne serbo ad estendere l'accordo, con una novità.

    LA PROPOSTA - Stando a La Gazzetta dello Sport infatti, nelle prossime settimane la Lazio rilancerà una proposta per il rinnovo: un paio d'anni di contratto in più e un miglioramento dell'ingaggio, che porterebbe Milinkovic a guadagnare oltre 4 milioni di euro netti a stagione (oggi ne percepisce circa 3,2 netti). La novità, però, non sta nella durata dell'accordo o negli emolumenti, c'è un altro dettaglio che potrebbe cambiare le carte in tavola: l'inserimento di una clausola rescissoria nel nuovo contratto, che darebbe la possibilità di sciogliere il vincolo in qualsiasi momento, a fronte di una somma concordata tra società e giocatore.

    BIG ALLA FINESTRA - E' l'ultima mossa della Lazio per ribaltare la situazione e provare a trattenere Milinkovic per un'altra stagione in vista del possibile salto in Champions League - speranza alimentata dal secondo posto in classifica occupato dalla squadra di Maurizio Sarri -, ma il Sergente tiene la porta aperta per fare questo salto altrove con diversi top club che monitorano attentamente la situazione del serbo: in Italia c'è la Juventus, in Inghilterra è forte l'interesse dell'Arsenal che con Mikel Arteta punta alla conquista della Premier League per presentarsi da testa di serie alla prossima Champions. Senza il rinnovo, inevitabilmente i biancocelesti dovrebbero prendere in considerazione l'ipotesi di una cessione in estate, a cifre ben lontane dai 100 milioni di euro che Lotito ha sempre fissato come soglia minima per le trattative negli scorsi anni: per lasciar partire Milinkovic, la Lazio punterebbe a una quotazione di almeno 40 milioni.

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