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    Milik: 'Napoli, sono più forte dopo l'infortunio. Giocare bene non ci basta più, siamo pronti per lo scudetto'

    Milik: 'Napoli, sono più forte dopo l'infortunio. Giocare bene non ci basta più, siamo pronti per lo scudetto'

    L'attaccante del Napoli Arkadiusz Milik ha parlato a La Repubblica dei propositi in vista della prossima stagione: "Mi mancavano troppo il campo, i gol e specialmente l’adrenalina. Non immaginavo d’essere così forte: in questi mesi ho studiato il mio corpo e mi è scattato qualcosa nella testa. È proprio vero: ciò che non t’uccide, ti rende un uomo e un giocatore migliore. Quello appena concluso non è stato un anno sprecato. Ho meno paura delle difficoltà e saprò come affrontare le prossime".

    Milik ha aggiunto: "Con il Napoli possiamo competere su tutti i fronti, Coppa Italia compresa. I Mondiali sono un sogno, ma ci penserò dopo. Può diventare la stagione più bella della mia carriera. Non vedo l’ora di riprendere confidenza con il campo e i gol. Sono soddisfatto dell'inizio del precampionato, ma è solo l’inizio. Contro il Chievo ci aspetta una prova generale per il campionato e poi arriverà il preliminare di Champions di agosto, il primo bivio cruciale della nostra stagione. Dovremo partire forte".

    Sulle difficoltà della scorsa stagione: "Ho recuperato più presto possibile e a metà gennaio ero già in gruppo, ma non ho avuto la possibilità di ritrovare il ritmo partita e un posto in squadra. I miei compagni stavano facendo benissimo e Sarri doveva insistere su di loro. Non mi sono mai sentito messo da parte. Tutti hanno continuato a credere in me e il Napoli mi ha fatto sempre sentire importante. Ma ho perso lo stesso il gusto di stare in campo e non ho potuto fare felici le persone che mi sono più vicine: familiari, compagni, tifosi. È stata una sofferenza".

    Sugli obiettivi di quest'anno: "Giocare bene è molto gratificante, ma ora i complimenti non bastano più. Il nostro obiettivo è vincere. Alla fine di questa stagione vogliamo alzare un trofeo. Scudetto? La Juve resta favorita, ma ne ha vinti 6 di fila e per una squadra sono abbastanza. Magari ci sarà spazio per qualcun altro. Il Napoli, per esempio".

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