Calciomercato.com

  • Getty Images
    Milanmania: programmazione assente. Ora persino Paletta può fare il titolare...

    Milanmania: programmazione assente. Ora persino Paletta può fare il titolare...

    • Luca Serafini
    La svolta societaria c'è stata, pare, ma lo scossone certamente no. Il "mercato" del Milan si è trascinato fino alle soglie del campionato non già senza colpi che nessuno francamente si aspettava nemmeno dopo l'avvento cinese, ma senza nemmeno rinforzi, puntelli, aiuti a una rosa ridotta ai minimi termini numericamente e - soprattutto - qualitativamente. C'era una volta un club che a primavera aveva già concluso quasi tutte le sue operazioni più importanti in vista della stagione successiva e riservava all'estate solo grandi sorprese. Oggi più che mai una pur minima programmazione sarebbe servita, già sapendo quanto lunghe e indecifrabili sarebbero state le trattative per la cessione del club. Sarebbe stato necessario muoversi per tempo sulle occasioni, sui soliti parametri zero, sui prestiti, sui giovani, su qualcosa insomma che avesse la parvenza di un supporto al nuovo allenatore. Scelto, del resto, a una settimana dall'inizio del ritiro. Il Milan che debutta con il Torino in campionato contro l'ex interista Mihajlovic, è persino peggiore del più recente: non che vi siano rimpianti (per carità) rispetto ad Alex, Mexes, Menez, Balotelli, ma comunque questi non ci sono più e al loro posto ci sono figure tutte da verificare e nemmeno in condizioni fisiche ideali. Persino Paletta si candida così a un posto da titolare

    Il lavoro che attende Montella è difficile e imperscrutabile, non riuscendo a capire come e quanto sarà in grado di cambiare il volto di una squadra che oltretutto peccava terribilmente in personalità, carattere, autostima. Eppure, in questo scenario così avvilente di uno dei club più titolati al mondo, il tifoso non ha altra scelta che seguire il suo cuore, tifando appunto, sperando che Lapadula non deluda, Niang si consacri, Bacca si ripeta, De Sciglio si confermi quello di Euro 2016, Donnarumma e Romagnoli crescano ancora, Bertolacci si riscatti, Bonaventura torni quello della prima stagione, Montolivo si desti, Kucka sputi l'anima. What else?

    Altre Notizie