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  • Milanmania: mercato più che promosso, sbagliata solo un'operazione

    Milanmania: mercato più che promosso, sbagliata solo un'operazione

    • Andrea Longoni
    Il Milan non deve commettere l'errore di sottovalutare l'Europa League e i suoi tifosi non devono essere troppo schizzinosi: in questo momento rappresenta il vero senso della stagione, provare a vincere qualcosa (c'è anche la Coppa Italia). Quando l'Inter era arrivata in finale, poi persa col Siviglia, nel 2020, ricordo momenti emozionanti e una sana invidia sportiva. E quindi perché non provarci? 



    Oggi è momento anche di bilancio per il mercato. "Il Milan ha speso un sacco di soldi e a dicembre è fuori dalla lotta scudetto e pure dalla Champions" è uno dei pensieri più ricorrenti. Tutto vero, ma non è colpa della campagna acquisti. La prima sessione di rafforzamento di Moncada e Furlani è più che promossa. Il Milan ha fatto 9 operazioni: l'unica sbagliata oggi è Pellegrino (arrivato da un campionato lontano e da un modo di difendere parecchio diverso).

    C'erano tanti dubbi su Jovic, ma mi sembra che nelle ultime partite stia facendo vedere cose interessanti: autore di 2 gol e un assist, giocando molto poco. 
    Al momento non si sono visti i 20 milioni più 8 di bonus spesi per Chukwueze, ma ha comunque fatto un paio di gol pesanti e un assist: con un po' di pazienza uscirà anche il suo valore. 

    Gli altri? Una rete e due assist per Reijnders, così come Loftus-Cheek. Musah a 20 anni ha giocato qualcosa come 1200 minuti e ha fatto anche un assist. 
    Okafor in 400 minuti autore di 2 gol e un assist. Quest'anno Pioli se si gira verso la panchina (e stanno tutti bene) può mettere dentro gente come lo svizzero, come Chukwueze o Jovic: il mercato ha allungato la coperta e ha migliorato la qualità della rosa. 
    Lo stesso Sportiello ha fatto bene prima di farsi male, poi c'è il migliore di tutti: Pulisic con 6 gol e 3 assist è il giocatore che più sta rendendo quest'anno. 

    Con un totale di 14 reti e 11 assist il mercato è più che promosso, anche se non ha completato la squadra e qualche lacuna è rimasta. Ma se il buongiorno si vede dal mattino allora con questa dirigenza ci possiamo togliere altre soddisfazioni, a partire da gennaio quando servirà almeno un rinforzo importante in difesa per andare a colmare le lacune che si sono create a livello strutturale per via degli infortuni. Infortuni che con la guida tecnica hanno rappresentato il vero problema di questa stagione: lì va ricercata la causa delle delusioni in campo, non nelle campagna acquisti. 
     

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