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    Milanmania: lo sanno tutti tranne Pioli, le riserve in rosa non sono all'altezza

    Milanmania: lo sanno tutti tranne Pioli, le riserve in rosa non sono all'altezza

    • Andrea Longoni
    Per chi ha il Milan nel cuore ecco un'altra giornata in cui ci si mangia le mani e ci si dice 'ma perché'? Il perché è rivolto soprattutto a Pioli che ancora una volta ha commesso gli stessi errori.



    Il risultato è che ancora una volta il Milan sbaglia le partite facili pre Champions. In questo caso non è mancato l'atteggiamento, rispetto ad altre partite è un passo avanti del quale però non ci si può accontentare. Contavano terribilmente i 3 punti, che avrebbero portato il Milan ad allungare sull'inter e che avrebbero permesso di affrontare con più serenità anche la giornata odierna. Doveva essere un turno favorevole e invece...

    Sotto accusa il turnover massiccio. È giusto ovviamente distribuire le energie. È giusto che non giochino sempre gli stessi e far riposare qualcuno visto che adesso ci sarà un tour de force incredibile, ma da venerdi a mercoledì di tempo per recuperare le energie ce n'era in abbondanza. Ecco perchè in questo caso così tanto turnover non era giustificato. E poi dev'essere ragionato, graduale, distribuito nei reparti. Dalla trequarti in su è stata invece una vera e propria rivoluzione.

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    Il Milan oggi non si può permettere di scendere in campo con Origi e Rebic insieme. Era un sospetto prima della partita ed è diventata una certezza dopo. Detto che il croato quanto meno si è impegnato, il belga invece è un oggetto misterioso. Sono arrivato a pensare a chi ha fatto peggio da attaccante nella storia del Milan. Ne ricordo qualcuno ma se arriviamo a questo punto significa che la situazione è preoccupante.

    Sul banco degli imputati dunque per quanto mi riguarda c'è Pioli: ogni tanto (in situazioni simili) si potrebbe provare a far giocare i migliori, sistemare la partita e poi farli riposare nel secondo tempo. La strategia di partire con tante riserve non paga, lo abbiamo visto già altre volte perché le riserve non sono all'altezza. Va detto che anche la gestione è stata particolare, Pobega non giocava da titolare da quasi 3 mesi e non vedeva il campo da tanto tempo. Gli veniva persino preferito Bakayoko. Tante cose che non tornano. Speriamo di non rimpiangere questi punti a giugno, quando con Origi le strade si dovranno separare, senza se e senza ma.
     

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