Milanmania, le colpe della società: dalla scelta (sbagliata) dell'allenatore fra Conte e Fonseca ai soldi buttati sul mercato
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5 sconfitte in 12 partite stagionali, quasi il 50%, e d fatto il "game over" per il campionato del Milan che scatta a fine ottobre. Basta pensare allo Scudetto. Non che ci fossero tante speranze: ma da ieri è ufficiale che la squadra dovrà pensare ad arrivare nei primi 4 posti. Napoli, Juve e Inter arriveranno sopra: bisognerà giocarsela con Atalanta, Lazio e magari qualche outsider.
Attenzione, non bisogna dare nulla per scontato: il Milan dovrà faticare parecchio per strappare un posto valido per la prossima Champions League.
Cronaca di un disastro annunciato? Sì, ma non pensavo così tanto male. Abbiamo visto ieri la differenza tra quello che poteva essere e quello che invece è stato. Conte batte il Milan senza faticare e ha 11 punti in più in classifica, diciamo anche 8 togliendo l'asterisco. Si dice che esistano le categorie. Ecco, Conte è di una categoria decisamente superiore rispetto a Fonseca, scelto da questa dirigenza, che si è girata dall'altra parte rispetto alla candidatura dell'ex Juve e Inter. Scelta evidentemente sbagliata: allenatore discreto il portoghese, se non mediocre, a differenza di quello oggi al Napoli.
Il Milan in campionato ha fatto 9 partite: in 5 di queste ha subito 2 gol a gara. Malissimo. La squadra arrivava da una fase difensiva pessima: Fonseca invece di metterci mano e migliorarla, è riuscito forse nell'impresa di peggiorarla. E quando parla di scudetto dopo la partita, fa brutta figura. Delle volte è meglio star zitti. Rischia oltretutto di aver perso il giocatore più forte, Leao, per una gestione discutibile.
Le colpe di Fonseca sono evidenti ma non è l'unico responsabile. C'è la squadra, che ieri però era molto mediocre, per via anche delle assenze importanti. Poi la società: oltre alla scelta sul tecnico, ci sono quelle sulla squadra. Anche quest'anno monca: manca terzino sinistro, centrocampista e forse anche come numero 9 si poteva fare meglio. Riflettiamo poi su quello che è arrivato. Pavlovic molto male, Emerson Royal idem, così come i vari Terracciano e Musah delle precedenti sessioni. Soldi spesi male, molto male.
Il risultato è che anche quest'anno a ottobre sei fuori dal discorso Scudetto. E' un Milan da piangere.
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