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    Milanmania: Lapadula grande colpo vecchio stile, serve uno così affamato

    Milanmania: Lapadula grande colpo vecchio stile, serve uno così affamato

    • Luca Serafini
    Giù le mani da Lapadula. È stato un colpo di mercato stile vecchio Milan, sotto traccia e tempestivo, economicamente ragionevole. Incassati 13 milioni per El Shaarawy unico colpevole della sua stessa mancata consacrazione in rossonero, ne sono stati spesi una decina per lo scatenato mattatore della promozione del Pescara. Uno che ha più anni, ma anche molta più fame del Faraone e oggi a Milanello c'è più bisogno di gente capace di sbranare le zolle, piuttosto che presuntuosi invertebrati. In ogni caso, fosse stato preso da un altro club storico non in disgrazia come questo, Lapadula sarebbe stato applaudito come un grande affare. Da 4 anni ipercritici nei confronti di una società in disgrazia, stavolta ne applaudiamo la zampata dal confortante sapore antico.

    Non esistono più scelte d'amore nel calcio di oggi, ma minimamente lungimiranti affettive si e questa ne ha i connotati, spinto come è stato spinto da Massimo Oddo il centravanti metà torinese e metà peruviano: "A Milano sarai una stella, altrove un comprimario".

    Non basta, naturalmente. L'indemoniato capocannoniere della B sbarca in una società alla deriva, priva di un proprietario certo e addirittura dell'allenatore a meno di 2 settimane dal raduno. Soprattutto, priva di una squadra. Ci sono due terzi di difesa, mezzo centrocampo e (al momento) 2 soli attaccanti affidabili. Manca tutto il resto. A saper leggere il significato di questo improvviso colpo di reni del dinosauro, parrebbe tutt'altro che rassegnato a estinguersi: i cinesi potrebbero davvero essere costretti a cacciare altrove.
     

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