Il Milan ha annunciato che Stephan El Shaarawy è incedibile; i tifosi rossoneri sono in festa, io personalmente no.

Vi chiederete: perché? Perché non sono tanto sicuro che, alla fine, El Shaarawy resterà. Ci sono tanti club esteri che lo apprezzano, su questo non c'è nessun dubbio. E Galliani lo ha ammesso a chiare lettere: se uno si presenta con la cifra giusta, il giocatore parte. Dunque, è incedibile o meno?

La storia insegna che quando un giocatore viene dichiarato assolutamente incedibile, dopo poco parte: vi ricordate a gennaio 2009 Kakà? Serate a sventolare la maglia rossonera dalla finestra di casa, poi da lì a qualche mese la sua partenza verso Madrid. E che dire di Thiago Silva, che rinnova il contratto e dopo qualche settimana viene ceduto al Paris Saint-Germain assieme all'altro incedibile di lusso, Zlatan Ibrahimovic. No, qualcosa non torna: per ora accontentiamoci di questo "incontro positivo" che ha portato alla conferma di El Shaarawy. Ma io la mano sul fuoco sulla sua incedibilità non la metto: scottarsi è assai facile...