Milanmania: Binho non è Dinho, Pato è scomparso; SuperPippo pensaci tu!
Lecchiamoci le ferite. La sconfitta contro la Juventus fa male; soprattutto per come è maturata. Non c'è stato netto dominio dei bianconeri, quindi il rammarico aumenta.
Certo è che il Milan ha giocato come un insieme di solisti, mentre la Juve era più squadra. Non si riesce a produrre la manovra che si vorrebbe forse anche per questo. E poi se c'è Pirlo che va a corrente alternata, la luce si spegne.
Un problema: il tridente scricchiola, è un'arma a doppio taglio. Serve un centrocampo senza intoppi, altrimenti si va in apnea. Altro problema: dov'è finito Pato? Non ne azzecca una e commette errori troppo gratuiti. Non c'è con la testa, ma Allegri non vuole privarsene. Ennesimo problema: Robinho non è Ronaldinho, la classe è diversa.
Che contro il Real Madrid Allegri debba puntare sul sempreverde Inzaghi? Sarebbe una bella scommessa; e una grande preoccupazione per Mourinho, che in SuperPippo vede il pericolo numero uno.