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Milanmania: al Milan serve equilibrio, Pioli ha davvero questo obiettivo? Maignan è un problema
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Giocando così risulta complicato pensare di poter arrivare fino in fondo senza inciampare. Le partite del Milan sono belle a livello di spettacolo, per tutti, con un tabellino alla fine pieno di reti, però bisogna trovare l'equilibrio. Io spero che il ritorno di Bennacer possa dare una mano in questa direzione (nella mezzoretta in cui è sceso in campo, si è visto subito quanto sia mancato), ma non sono sicuro che Pioli si sia posto questo obiettivo, cioè quello di ritrovare una squadra più compatta. Di fatto alla vigilia aveva dichiarato "Dobbiamo fare un gol in più degli avversari": così è stato, ma non sempre ti riesce, vedi gara col Bologna.
Si deve lavorare per restituire solidità a questa squadra, altrimenti l'unico obiettivo rimasto, e cioè provare ad arrivare fino in fondo in Europa League, diventa un miraggio. Il bicchiere mezzo pieno è che finalmente non pensiamo più all'attacco come problema di questa squadra: il prossimo anno servirà un grande bomber, ma il Milan oggi realizza tanto, con un Super Giroud e Jovic che punge puntalmente come una zanzara appena entrata in stanza.
Il bicchiere mezzo vuoto, come detto, è la fase difensiva: appena 9 clean sheet in 23 partite di campionato, con 13 gol subiti dalle ultime 8 della classifica. Di queste, soltanto Sassuolo, Verona ed Empoli a oggi non hanno segnato al Milan. In tutto questo c'è da registrare purtroppo il caso Maignan, che preoccupa: c'è chi vede già il fantasma di Dida e della sua incredibile involuzione. No, non arriviamo a tanto. Cosa c'è dietro? Potrebbe essere il discorso contrattuale, ma non basta a spiegare un simile calo di rendimento. C'è poi il fattore motivazionale: il francese è uno che vive di competizione, e se la stagione del Milan finisce tra novembre e dicembre, c'è il rischio di un appiattimento motivazionale, che può essere molto negativo per un calciatore che invece si nutre di obiettivi per alzare l'asticella.
Nessuno lo mette in discussione, anzi speriamo possa restare altri 10 anni in rossonero: ma come per Leao si dice che è in crisi se fa male per diverso tempo, lo stesso purtroppo oggi va detto per Maignan.