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  • Milan, tre partite per non perdere anche il treno Champions: cosa cambia sul mercato

    Milan, tre partite per non perdere anche il treno Champions: cosa cambia sul mercato

    • Daniele Longo
    Il day after del Milan ha portato a una notizia significativa: la posizione di Fonseca non sarebbe sotto osservazione dopo la sconfitta sul campo dell’Atalanta. La dirigenza ha riscontrato dei miglioramenti anche nella gara di ieri sia nella tenuta difensiva che nell’espressione del gioco. Del resto se il Diavolo ha alzato bandiera bianca a dicembre per la corsa Scudetto lo deve ai punti persi tra Torino, Parma, Cagliari e via scorrendo e non di certo contro la formazione più in forma d’Europa. 

    CICLO VITALE - Resettare e ripartire, perché il tempo non gioca a favore dei rossoneri. Il mini ciclo che attende Theo Hernandez e compagni prima della fine dell’anno (Genoa in casa, Verona fuori e Roma in casa) diventa fondamentale per tentare l’assalto a quello che è l’obiettivo minimo della stagione: piazzamento tra le prime quattro in classifica con conseguente pass per l’edizione 2025/2026 della Champions League. Per il Milan saranno tre partite delicate anche perché potrebbero influire sulle scelte da fare sul mercato di gennaio.

    DUE PRIORITÀ - Nel corso della prossima settimana il management rossonero, formato da Ibrahimovic, Furlani e Moncada, darà vita a una serie di riunioni nelle quali verrà fatto il punto della situazione tra campo e mercato, appunto. Due dossier aperti e che non dipendono dagli ultimi risultati sono quelli relativi all’uscita di un giocatore che non rientra nei programmi come Luka Jovic e l’arrivo di un rinforzo in mediana. La prima missione nasconde tante insidie, perché l’attaccante serbo soffre di pubalgia e potrebbe avere un mercato poco affascinante. Per la seconda ci sono già due nomi forti come Frendrup del Genoa e Belahyane del Verona ma la lista potrebbe allargarsi anche ad altri profili. 

    LOW PROFILE - La classifica del Milan parla chiaro e non deve illudere sulla possibilità di investimenti pesanti nel mercato di riparazione.  Verranno fatte alcune operazioni in uscita per accontentare chi sta trovando meno spazio (previsto summit anche con l’agente di Terracciano) oltre a chiudere le trattative per i rinnovi di Reijnders e Maignan. Spazio di manovra anche per un nuovo esterno difensivo  che sappia giocare su entrambe le fasce. Delicata la situazione che riguarda Theo Hernandez: i prossimi potrebbero essere gli ultimi mesi con la maglia del Milan. 

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