Milan, Tassotti: 'Closing? Un giorno triste per molti milanisti'
Mauro Tassotti, ex giocatore e allenatore del Milan, ora assistente di Shevchenko nella nazionale ucraina, parla a Sportmediaset: "Chi sta meglio tra Inter e Milan per il derby? Sarà una gara molto importante per tutte e due le squadre. Una vittoria del Milan allontanerebbe in maniera significativa l’Inter che poi ha anche un calendario più difficile dei rossoneri. Mi aspetto una gara molto agonistica perché la posta in palio è altissima. L’Inter arriva da due sconfitte consecutive e avvicinarsi al derby così non è semplice, mentre il Milan ha zoppicato a Pescara ma poi ha vinto bene col Palermo: psicologicamente è messo meglio dell’Inter. L’esplosione di Suso? Credo che al sua crescita sia iniziata lo scorso anno con i sei mesi al Genoa. Ha creduto di più in sé stesso ed è tornato a Milano con la fiducia di tutti. Le doti tecniche le ha sempre avute, deve migliorare fisicamente ma questo nel calcio moderno non è fondamentale. In questa stagione sta facendo grandissime cose e in questo momento il Milan non può prescindere dallo spagnolo". IL CLOSING - Due parole, poi, sul closing: "Il passaggio di proprietà ai cinesi? Credo che oggi sia un giorno molto triste per tanti milanisti. Poi magari le cose andranno anche meglio ma il fatto che non ci sia più la famiglia Berlusconi alla guida del Milan per me è triste. Capisco che questo passaggio possa anche migliorare la questione della squadra ma per i milanisti non può essere una bella giornata questa".