Milan, Sacchi: 'Il colpaccio a Napoli è possibile. Ecco perché'
Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan, parla a la Gazzetta dello Sport della sfida di questa sera tra i rossoneri di Montella e il Napoli di Sarri: "Sono curioso, perché dopo una sosta non si sa mai come le squadre riprenderanno il cammino. Il Napoli sta dominando, è vero, ma la vittoria del Milan, in trasferta, sul Sassuolo, potrebbe aver ridato energie ai rossoneri. Il Napoli è una bellissima macchina, però ha sempre bisogno di viaggiare al massimo per ottenere il risultato. E quando il motore non gira a dovere... Un colpaccio del Milan non mi sorprenderebbe, sempre che il Napoli non sia al massimo. La squadra di Sarri ha un solo modo per raggiungere l’obiettivo: il gioco. Altre strade non ci sono: sui calci da fermo non è formidabile, sulla forza non si può basare. Dunque è soltanto attraverso la velocità della manovra che può mettere l’avversario al tappeto. E se il Milan riesce a rallentare le azioni, può scapparci la sorpresa. L’importante è che abbia il gioco, che abbia le idee, che abbia l’entusiasmo e il coraggio. Lo ripeto: il Napoli è molto forte, ma il Milan non è battuto in partenza. Come si ferma l’attacco di Sarri? Con l’organizzazione di squadra, con le marcature preventive e con il sacrificio di tutti. Corti, stretti e sempre pronti a pressare e a ribaltare l’azione. Così si disinnesca il meccanismo del Napoli".