Milan Revolution: da Perin a Santon
Milan, la rivoluzione continua. Dopo il rinnovo di contratto con relativo adeguamento di stipendio fino al 2018 per El Shaarawy, è arrivata anche l'ufficialità sulla firma di Brian Cristante (sempre con scadenza 2018), promettente centrocampista della Primavera di Aldo Dolcetti che sarà promosso in prima squadra nella prossima stagione. Ma il processo di rinnovamento dei rossoneri non si ferma qui, perchè alle porte si profilano altre operazioni di prospettiva.
Per la porta, nonostante il diretto interessato sia stato relegato in panchina nelle ultime due gare del Pescara, è molto avanzata la trattativa che conduce a Mattia Perin (20), numero 1 di proprietà del Genoa e nell'orbita della Nazionale Under 21. Gli ottimi rapporti col patron rossoblù Enrico Preziosi dovrebbero facilitare il via libera a una nuova operazione El Shaarawy, magari inserendo nel pacchetto l'interessantissimo centrocampista di scuola romanista Andrea Bertolacci (22).
Ma è nel reparto difensivo che Adriano Galliani dovrà apporre i giusti innesti per regalare ad Allegri una rosa competitiva per tornare a lottare per gli obiettivi più importanti già nella prossima stagione. Oltre ai vari calciatori osservati per il ruolo di centrale, per le corsie esterne si gurda in particolare a due elementi. La sicura partenza di Luca Antonini e quella non da escludere di Ignazio Abate (soprattutto se lo Zenit San Pietroburgo tornasse alla carica in estate con un'offerta in doppia cifra) impongono riflessioni. Verrà definitivamente riscattato la sorpresa Kevin Constant dal Genoa (ci risiamo...) e poi si punta a Davide Santon (22) del Newcastle (già seguito a gennaio e valutato 7 milioni di euro dai rossoneri) e l'olandese Daryl Janmaat (23) del Feyenoord, club col quale è sotto contratto fino al 2015 e che piace anche alla Juventus e in Premier League.