Milan, retroscena Walker: ha chiesto il bonus per la vittoria della Champions. E Guardiola già lo rimpiange
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Al Milan, che l'ha preso dai Citizens in prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro, si è legato con un contratto di due anni e mezzo, fino al 30 giugno 2027, con ingaggio importante per i parametri rossoneri, ovvero 4,5 milioni di euro netti a stagione più bonus. Uno di questi, scrive oggi La Gazzetta dello Sport, è per la Champions League. Non per la qualificazione alla prossima edizione dell'Europa che conta, ma per la vittoria finale, per la conquista dell'Ottava. Walker è arrivato in Italia per vincere ed è convinto che il Milan sia il posto giusto per farlo, anche se sulla carta ci sono squadre più attrezzate. Salvo sorprese dovrebbe prenderà il posto nelle liste di Emerson Royal, out per circa tre mesi per il grave infortunio al polpaccio rimediato contro il Girona.
Nella testa di Ibrahimovic e Moncada Walker è destinato a diventare la soluzione al problema del terzino destro e uno dei nuovi leader, dentro e fuori dal campo. A Manchester c'è già chi lo rimpiange, tra questi il suo ex allenatore Pep Guardiola: "Kyle era il più duro, il più veloce, il più forte difensore che avevamo e ha deciso di lasciare il club". Classe 1990, nella parte blu di Manchester ha giocato 339 partite, con 6 gol e 23 assist, vincendo tutto quello che c'era da vincere. Per il City è una grande perdita, per il Milan un grande acquisto. Che in Serie A può dire la sua, nonostante abbia abbondantemente superato quota 30.
Kyle Walker è il nono inglese della storia del Milan, fondato più di un secolo fa proprio dall'inglese Kilpin (e dal socio fondatore Edwards). Nel corso degli anni hanno vestito il rossonero Jimmy Greaves, campione del mondo nel 1966 ma con poco feeling con il Paron, Luther Blissett, che non lasciò un grande ricordo a inizio anni '80, Ray Wilkins, Mark Hateley (nella storia il suo colpo di testa su Collovati in un derby del 1984-85), David Beckham (il motivo per il quale Walker ha scelto il numero 32), più i suoi compagni attuali, Loftus-Cheek, Tomori e Abraham.
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Gli possono dare anche un superbonus di 100 milioni per la Champions tanto non ci sono problemi c...