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Milan, Reijnders: ‘A volte credo sia tutto un sogno. Voglio il mio primo trofeo qui e quel soprannome buffo…’
MILAN - "Quando mi guardo intorno e vedo dove possiamo vivere con la nostra famiglia… è fantastico. Milano è una metropoli, ci sono tanti buoni ristoranti. E gioco in uno dei club più grandi del mondo. È vero, qui mangiano tanta pasta. Mi vedo giocare al Milan ancora per tanti anni".
SCALATA – “Quante volte mi sono pizzicato per capire se fosse un sogno? Qualche volta all'inizio. Ma è molto strano: ti abitui molto velocemente. All'inizio era assurdo: mi dicevo guarda dove giochi adesso e quanto è bello. Al Milan c'è una squadra di sette persone che sono pronte per tutti i giocatori. Aiutano a trovare una casa e cose simili. Questo toglie molte preoccupazioni, così puoi concentrarti sul calcio. Inoltre, la squadra è stata molto gentile. Mi aiutano anche a livello tattico e di traduzione dall'italiano all'inglese"
OLANDESI - "Se dimostri le tue qualità, verrai preso sul serio. Quando sono in palestra, vedo la Hall of Fame. Lì vedi anche Gullit e Van Basten con i Palloni d'Oro. Qui al Milan sono molto contenti di avere un giocatore olandese. Mi chiamano 'Power Reijnders', che buffo, come i Power Rangers. Qui si inventano di tutto",
OBIETTIVI - "Anche se la stagione è appena iniziata, siamo sulla strada giusta. Voglio davvero vincere lo scudetto. Non ho vinto nessun trofeo in vita mia, voglio che il primo sia in questo bellissimo club".