Milan, profumo d'intesa con Leao: offerta eccezionale, più di Ibra
Primo gol del Milan nel vertice per trattare il rinnovo del contratto di Leao. Ieri Maldini e Massara hanno incontrato Ted Dimvula, avvocato francese dell'attaccante portoghese in scadenza di contratto a giugno 2024. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, serviranno molte altre ore di lavoro per sciogliere il nodo della trattativa, reso ancora più ingarbugliato dalla presenza di tanti altri attori sulla scena: il padre di Rafa (ieri rimasto dietro le quinte: era atteso, ma non si è visto), Jorge Mendes, altro agente che rivendica diritti, e poi lo Sporting Lisbona che punta a ottenere il risarcimento di 16 milioni, che con interessi e penale sono nel frattempo saliti a 19,5: una quota che secondo i tribunali gli spetta dopo la rescissione unilaterale del contratto di Leao nell’estate 2018. Uno strappo seguito a un agguato ultrà, e ispirato dal Lilla, il club in cui Rafa si è trasferito gratis subito dopo. Il Tas in due precedenti pronunciamenti ha chiamato il Lilla a compartecipare alla spesa, ma il club francese non si arrende e attende un nuovo giudizio in materia. In ogni caso quella del Milan sarà una proposta eccezionale, mai fatta prima per nessun altro milanista in rosa: nemmeno per Ibrahimovic. Le parti ragionano per tentare l’intesa: difficile, ma la fiducia c’è.