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Milan, Pioli si gode tre volte Okafor: gol, tattica e quel retroscena sulla Lazio...
GOL E SACRIFICIO - È stato lui ad aprire la partita, con un gol da attaccante vero sull’errore di Radunovic. Al posto giusto, al momento giusto, ma non solo. Chi non ha notato la sua straordinaria propensione al sacrificio e al lavoro di squadra? Oltre a queste, possiede caratteristiche atletiche importanti e grande capacità di adattamento.
VICE LEAO O VICE GIROUD? - Le sue peculiarità portano a vederlo come il gregario di Leao al momento del bisogno. Lo è sicuramente, ma a giudicare dalla gara di Cagliari, lo svizzero ha tutte le carte in regola per lavorare anche da prima punta. Un doppio ruolo che calza a pennello con le necessità del Milan per la stagione corrente: Giroud non si discute, ma gli anni sono anni e andrà gestito al meglio. Okafor, in questo senso, può essere di grande aiuto.
RETROSCENA ESTIVO - Dopo il suo primo gol con la maglia del Milan, Okafor incontrerà a San Siro, il prossimo sabato, la Lazio di Maurizio Sarri. Proprio il club biancocelesti, in estate, aveva provato a portarlo a Formello, ma la concorrenza rossonera è stata più forte. Che scenda in campo o meno (Pioli dovrebbe ritrovare Giroud), l’ex Salisburgo ha dimostrato di poter fare la differenza nel corso del campionato.