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Milan, Pioli: 'Mbappè? Sbagliato concentrarsi solo su di lui. Donnarumma lo abbraccerò'
Come sta la squadra?
"Queste partite così attese aiutano i giocatori nel recuperare le energie perse nelle partite precedenti. La squadra sta bene, come stanno bene i nostri avversari; tutte e due le squadre cercheranno di fare la partita, loro lo vogliono fare nel modo più assoluto. Sono una squadra completa: servirà una prestazione da tutti i punti di vista di spessore e credo che la squadra sia pronta e preparata".
Che ne pensa del PSG?
"PSG squadra di tantissimi giocatori e di tanti campioni, prima molto affidata a soluzioni individuali; ora ce l'hanno ancora queste grandissima individualità con Mbappé che è il migliore al mondo, ma con Luis Enrique ora la squadra ha una propria identità".
E su Mbappé...
"Sbagliato concentrarsi solo su di lui: sono costruiti per vincere la Champions League. Mbappé ha dei numeri incredibili: 46 gol, 26 gol e 20 assist. Per far rendere meno bene Mbappé bisogna sporcare più palloni, essere compatti e aggressivi quando servirà, essendo squadra dall'inizio alla fine".
A Sky Sport: "Parigi città dell'amore e amore del Milan per la Champions? Bella metafora, sì: è una occasione per noi perché meritavamo di più nelle prime due partite. Cercheremo di sfruttarla. Giocheremo contro una squadra di alto livello e il nostro livello dovrà essere molto molto alto".
Quello di domani è lo scalino più rilevante?
"Sì, uno per il livello dei nostri avversari che sono costruiti per vincere la Champions League con Luis Enrique che sta dando una impronta e una identità alla squadra, aggressiva, moderna, che controlla la partita. Cercheremo di fare una grande partita".
Cosa ha detto alla squadra?
"Si è parlato di convinzione, personalità: per affrontare il PSG servono le nostre caratteristiche e metterle in campo con forza, coraggio, senza spaventarci se ci saranno dei rischi e dei pericoli".
Ha sentito Donnarumma?
"Ci siamo visti a Milanello con la Nazionale e ci siamo messaggiati qualche tempo fa. Con noi ha dato il massimo fino all'ultimo giorno, è stata una pedina importante. Poi lui ha fatto altre scelte: sicuramente lo abbraccerò domani, probabilmente dopo la partita".
Perché Kalulu e non Calabria?
"Vedrò, ho ancora due tre soluzioni da capire bene. Domani la squadra sarà informata su chi comincerà".
Cosa chiede a Leao?
"Chiedo di continuare la sua crescita sapendo che deve cercare di essere più determinante con i gol e gli assist".